Si rivede nel calcio professionistico anche laTurris, i corallini di Torre del Greco mancavano dalla C dalla stagione 2001.
A confermarlo è il numero uno della Lega Pro Francesco Ghirelli.
Nove società Lucchese, Pro Sesto, Campodarsego, Mantova, Grosseto, Matelica, Turris, Bitonto e Palermo possono oggi festeggiare la promozione in Serie C, l’ufficialità c’è ,come decretata dal Consiglio Federale.
La Figc ha studiato per lungo tempo per poi stabilireun criterio univoco per scrivere i verdetti di tutti quei campionati che non si sono conclusi sul campo; erasembrata comunque plausibile ed unica soluzione la cristallizzazione delle classifiche. Pertanto il Direttivo della Lnd ufficializza il criterio per le promozioni dalla Serie D alla Lega Pro. Ossia: chi è primo sale in C mentre le ultime quattro dei vari gironi scendono in Eccellenza (questo sarà più discusso). Così le 9 squadre che fino oggi erano state al comando dei rispettivi gironi possono festeggiare, mentre quelle che stavano inseguendo puntando al sorpasso potranno solo prendersela con il… Covid ( Prato -1, Legnano-4, Legnano Salus -5, Fiorenzuola -7, Monterosi -2, Città di Campobasso -3, Ostia Mare -4, Foggia -1, Savoia -7 ) ameno che una prima classificatanon rinunci: ma questo è un tema da affrontare eventualmente più avanti.
Senza ombra di dubbio possiamo affermare che pur bloccando il campionato , Il covid19 non ha fermato la scalata dei corallini verso la ambita Lega Pro. Per gran parte in testa al girone, i ragazzi di Mr. Franco Fabiano hanno espresso un calcio spumeggiante talvolta spregiudicato, contando in ogni occasione sullo spirito di un gruppo beln coeso, grazie anche a calciatori mentaliizzati verso una categoria superiore ed a giovani di belle speranze inseriti in un contesto che solo una dirigenza cosi “ innamorata del calcio “ avrebbe potuto creare; sfidando da subito una serie di negatività che avrebbero minato il cammino di qualsiasi squadra.
A bocce ferme i corallini , nel girone C di Lega Pro potranno giocarsela contro compagini più “abituate “ alla categoria, ammesso che sia confermato tutto l’organico e magari aggiungendo qualche calciatore di maturata esperienza. Restano comunque dubbi nella gestione di elementi di disturbo che dovranno essere attenzionati già dal prossimo futuro.
I tifosi, più che pregevoli, hanno accompagnato la squadra in questa strepitosa cavalcata e finalmente potranno nella stagione che verrà confrontarsi con squadre come la Ternana, la Casertana, il Catania, il Catanzaro, l’Avellino ed il Palermo.
Facciamo un grande in bocca al lupo alla Turris, ben sperando che possa essere protagonista tra i professionisti e ad una città che in questi giorni si tinge di rosso.
Bruno Fontanarosa
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