Le formazioni cilentane sono pronte a programmare il proprio futuro con i rossoblù che parteciperanno ancora una volta al campionato di Serie D, per il Santa Maria e l’Agropoli le due squadre che distano di soli 13km vi è l’incrocio in Eccellenza
Gelbison, guardando al futuro e il tanto atteso ritorno a casa
“Programmazione e mercato per il club cilentano che sogna il ritorno tra i professionisti”
La società rossoblù guidata da patron Puglisi vuole continuare a far sognare i propri sostenitori con un’altra stagione ad alti livelli, la Gelbison ha come obiettivo quello di programmare nuovamente al futuro puntando con decisione al ritorno in Serie C nell’arco di tempo di almeno tre anni. La notizia più sorprendente è quella di vedere i tifosi locali tornare nel loro stadio di appartenenza, il “G.Morra” di Vallo della Lucania, con i lavori strutturali già cominciati per poter immaginare di iniziare il nuovo campionato nel campo che li ha visti lontani per un lungo periodo. Per quanto riguarda la panchina, la società di Vallo Della Lucania ha individuato la figura professionale di Domenico Giampà, ex tecnico di altre realtà campane come Paganese e San Marzano. Intanto il presidente Puglisi ha dichiarato di voler allestire una rosa di tutto rispetto per cercare di dare continuità a risultati straordinari, non sono mancate le prime conferme come il capitano Antonio Croce, nello scorso campionato ha messo a segno 15 reti in 34 partite. Oltre a lui le conferme di Kosovan, De Pasquale e Manzo, si uniscono al roster per la prossima stagione anche i primi due acquisti, Lucas Dambros Da Silva che arriva dal Nardò e del difensore ex Paganese, Carmine Setola.
Santa Maria Cilento, progetto giovani alla base
“Ripartenza e continua valorizzazione dei giovani del settore giovanile”
I giallorossi del Cilento dopo 4 anni di Serie D ripartono dal campionato di Eccellenza e lo fanno con una nuova guida tecnica, Ambrogio Quintiero, condottiero di tre stagioni con risultati straordinari ottenuti con i giovani ragazzi della Juniores Nazionale alla quale hanno disputato un’ottimo percorso nei play-off Nazionali, perdendo solo in finale contro i Campioni d’Italia in carica, il Portici per 1-2. Quest’anno cambia anche l’intero staff tecnico che da quest’anno saranno ricoperti dalle figure professionali di Marco Meola e Davide Paragano, due giovani ragazzi del posto cresciuti con i sani valori della Polisportiva Santa Maria, come preparatore dei portieri ci sarà il ritorno di Di Genio. Il Santa Maria punterà dalle giovani promesse del settore giovanile Juniores. Non mancano ad arrivare i primi colpi di mercato per allestire una buona rosa che possa ben figurare nel campionato di Eccellenza. Sul piano del direttore sportivo gira il nome di Salvatore Di Stefano, il segretario generale giallorosso ha svolto il percorso per ottenere la tessera da Direttore Sportivo, a lui sarà il compito di costruire una rosa che possa competere nel campionato di Eccellenza.
Agropoli, si all’iscrizione ma con che squadra?
In casa Agropoli regna ancora il silenzio totale nel frattempo Nicola Volpe, presidente dell’US Agropoli tranquillizza l’ambiente rassicurando che la squadra sarà regolarmente iscritta al campionato di Eccellenza, la società è seguita da più parti con qualche imprenditore pronto a far partire un nuovo ciclo calcistico ad Agropoli, dopodiché ci sarà da liberarsi dai debiti e stipendi arretrati per poter poi cominciare a costruire quella che sarà la rosa per la stagione 2024/25. Seppur il presidente Volpe ha più e più volte ribadito di voler tornare a vedere lo stadio “Guariglia” gremito di tifosi locali, la tifoseria vuole chiarezza su quello che sarà il futuro dell’Agropoli. Infatti negli scorsi giorni sui social è stato girato il comunicato degli ultras che sarebbero propensi anche ad una chiacchierata civile.
“In silenzio assordante, oggi a fare la voce grossa ci pensiamo NOI. Pretendiamo prima di tutto RISPETTO nei nostri confronti perché AGROPOLI SIAMO NOI, AGROPOLI È NOSTRA NON DI CHI PROVA A FARE AFFARI – si legge nella nota – Basta puntare il dito contro la tifoseria, contro la città, si parla di disinteresse verso l’U.S. Agropoli da parte della città, mentre ci sono realtà che ad oggi sono state promosse in serie D con gli stessi spettatori che fa l’Agropoli… BASTA SCUSE, BASTA PUNTARE IL DITO. Oggi noi pretendiamo CHIAREZZA da parte di TUTTI. Pretendiamo di conoscere le sorti dell’U.S. Agropoli – concludono gli Ultras – ABBIAMO IL DIRITTO DI SAPERE. Siamo disposti a qualsiasi dialogo civile ma pretendiamo VERITÀ E CHIAREZZA”.
Comunicato Ultras Agropoli