WhatsApp
Facebook

I Nostri Sponsor

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

SPEZIADragowski; Amian, Caldara, Hristov; Holm, Bourabia, Ampadu, Agudelo, Reca; Gyasi, Verde.

ROMARui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Matic, Zalewski; Dybala, El Shaarawy; Abraham.

LA PARTITA

Match particolarmente spezzettato in avvio, svariati gli interventi fallosi, a farne le spese è Holm tra le fila dei padroni di casa, al suo posto fa il suo ingresso sul terreno di gioco Ferrer (13′). Nulle le occasioni da rete nella prima parte di gioco, al 21′ è El Shaarawy a provarci, il suo destro di prima intenzione su assist di Dybala scalda i guantoni di un vigile Dragowski. Ampadu resta a terra complice uno scontro con Cristante nel cuore del centrocampo, al 40′ è Zalewski ad esplodere un destro, pallone alto. Ammonito Caldara pochi istanti dopo reo di aver atterrato Abraham, inglese diretto in porta, Mancini pericoloso sugli sviluppi di una punizione calciata dalla Joya. Praticamente sul gong però, ecco il vantaggio giallorosso con El Sharrawy: asse infuocato quello tra l’ex Milan e l’argentino che serve di fatto un cioccolatino che il numero 92 deve soltanto scartare. Seconda frazione che si apre con il repentino raddoppio ospite, ancora nel segno del 21, il marcatore è Tammy Abraham (50′). Lupa vicina al tris, grazie alla doppia zuccata di Cristante e dell’ex centravanti del Chelsea, poi al tentativo di Matic che però termina a lato. Bove rimpiazza El Shaarawy, Celik si divora l’occasione del terzo goal, Belotti subentra in luogo di Paulo Dybala, decisamente l’arma in più per Josè Mourinho. Quattro i minuti di recupero, c’è spazio anche per Camara e Solbakken tra le fila giallorosse, ma non accade più nulla. Tre punti preziosissimi per la Roma in piena bagarre per un piazzamento Champions League.

Iscriviti alla Newsletter