LE FORMAZIONI UFFICIALI DI LAZIO-UDINESE:
LAZIO – Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
UDINESE – Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Pereyra, Samardzic, Walace, Makengo, Udogie; Beto, Deulofeu.
LA PARTITA
Lazio che parte col piede pigiato sull’acceleratore, Zaccagni è on fire e a tratti imprendibile, ma la più grande occasione in avvio è di Samardzic, il suo destro da fuori si infrange sulla traversa, a Provedel battuto. Lazzari è in versione motorino, ma l’Udinese in termini di coralità è uno spettacolo. Al 26′ miracolo di Silvestri sul diagonale di Felipe Anderson, seguito a ruota dalla zuccata di Milinkovic-Savic, superbo ancora l’ex portiere del Verona. Trascorrono appena tre minuti e Ciro Immobile è costretto a chiedere il cambio, problema muscolare per il capitano biancoceleste, al suo posto Pedro. Ritmi che calano e primo tempo che termina a reti bianche, tra Lazio e Udinese è 0-0. Seconda frazione che si apre con Udogie che per poco non sorprende Provedel, pennellata di un ispirato Samardzic, frustata dell’esterno sinistro che temrina di poco a lato. Zaccagni ci prova a giro, palla alta, dopodichè al via il consueto valzer delle sostituzioni da una parte e dall’altra. Provedel è sontuoso su Pereyra al 72′, Arslan va vicino al colpo grosso, palla deviata dalla retroguardia biancoceleste che termina alta sopra la traversa. La Lazio cala terribilmente complici le fatiche di coppa, Udinese super organizzata e che va a millimetri dal vantaggio all’85’: campanile sul quale si avventa Success, assist di testa di Pereyra per Deulofeu che prima approfitta dello scontro tra Lazzari e Romagnoli e poi lascia esplodere un destro preciso e potente che si schianta sulla traversa.
