LE FORMAZIONI UFFICIALI DI INTER-ROMA:
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
ROMA (3-5-2): Rui patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Bove, Zalewski; Lukaku, El Shaarawy.
LA PARTITA
La prima occasione da goal è per l’Inter di Simone Inzaghi con il bolide di Calhanoglu che però si infrange sulla traversa a Rui Patricio battuto (6′). Thuram alza i giri del motore, il primo giallo del match è per Mancini complici le proteste all’indirizzo del direttore di gara. Ex Borussia pericolosissimo sugli sviluppi di corner, numero uno portoghese che dice di no al francese classe ’97. Dimarco sfiora l’eurogoal al 20′, palla out di poco, cui replica il tiro-cross di Pavard, Llorente fa buona guardia. Seconda frazione di gara che si apre con una sostituzione tra le fila nerazzurre: dentro Darmian proprio per l’ex difensore del Bayern Monaco. Lautaro mette paura alla retroguardia giallorossa, Sommer è miracoloso sul colpo di testa ravvicinato di Cristante (66′). Inter che attacca a testa bassa, sale in cattedra ancora una volta Calhanoglu con la specialità della casa, il tiro da fuori, conclusione sporcata dalla evidente deviazione di Mancini che per poco non beffa l’ex portiere del Wolveramphton. Celik rimpiazza un esausto Zalewski, cambi anche per Simone Inzaghi, con Frattesi e Asllani che rimpiazzano l’ex Milan e Mkhitaryan (75′). Trascorrono sei minuti e i padroni di casa trovano il vantaggio: assist al bacio di Dimarco per l’inserimento a fari spenti di Thuram che trafigge un incolpevole Rui Patricio (81′). Nel finale spazio anche per Auoar e Belotti, poco prima della botta terrificante di Carlos Augusto che centra in pieno la traversa. Cinque i minuti di extra-time, nei quali però non accade più nulla. Nel giorno di Lukaku a colpire è Thuram, Simone Inzaghi è primo in classifica.