WhatsApp
Facebook

I Nostri Sponsor

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

ROMARui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Bove, Spinazzola; Solbakken, El Shaarawy; Abraham.

VERONAMontipó; Dawidowicz, Hien, Magnani; Depaoli, Duda, Tameze, Doig; Lazovic, Ngonge; Gaich.

LA PARTITA

Partenza sprint dell’Hellas all’Olimpico, bravi però Smalling e Cristante che non si lasciano sorprendere dalle sortite offensive degli scaligeri. Abraham, non in perfette codnizioni, è costretto al 15′ ad abbandonare il terreno di gioco, al suo posto Belotti, Duda prova a spaventare Rui Patricio che blocca agevolmente. Solbakken ed El Shaarawy scaldano i motori, match che con il passare del tempo, diviene sempre più spezzettato e colmo di falli, da una parte e dall’altra, poche le autentiche occasioni da rete per entrambe le compagini. Al 37′ ci prova Spinazzola da fuori, sfera deviata, ci mette una pezza Montipò, ma ecco che, al tramonto del primo tempo la squadra di Josè Mourinho passa in vantaggio: colpo di genio di Spinazzola per l’inserimento di Solbakken, diagonale vincente dell’ex esterno del Bodo che fulmina il numero uno dell’Hellas per l’1-0 Roma. Seconda fraizone che si apre con la conclusione fuori misura di Ngonge, palla in curva, al 65′ è miracoloso Cristante su Doig in area di rigore giallorossa, ex Atalanta che si immola sulla conclusione del laterale di Zaffaroni. Girandola di sostituzioni, da una parte e dall’altra, Belotti è troppo frenetico, Hellas che fatica nell’impensierire Rui Patricio. Spazio anche per Wijnaldum in luogo di El Shaarawy, Belotti in pieno recupero sfiora il raddoppio, Montipò c’è e risponde presente. Quattro i minuti di extra-time assegnati dal direttore di gara, nei quali non accade di fatto più nulla.

Iscriviti alla Newsletter