LE FORMAZIONI UFFICIALI:
CREMONESE – Radu; Sernicola, Bianchetti, Lochoshvili, Valeri; Ascacibar, Meitè; Zanimacchia, Afena-Gyan, Quagliata; Dessers.
NAPOLI – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Ndombele; Politano, Raspadori, Kvaratskhelia.
LA PARTITA
In apertura azione devastante di Rrahmani, assolo del difensore kosovaro che si affaccia nella metà campo della Cremonese e lascia partire un destro di rara bellezza e potenza, palla che impatta sulla traversa, il tutto dopo appena due minuti di gioco. Padroni di casa che replicano al 10′ con Zanimacchia, ristabilendo la parità in termini di legni. Napoli che prova a spingere, grigiorossi ordinati e ben disposti sul rettangolo verde, Politano ci prova in tandem con Di Lorenzo, Radu c’è ed è attento. Kvaratskhelia al 25′ viene atterrato in area di rigore da Bianchetti, per il direttore di gara è calcio di rigore, dal dischetto va Politano che non sbaglia, per il vantaggio partenopeo. Dessers mette paura a Meret, poco dopo incursione di Lobotka, sfera per il numero 77 che non inquadra lo specchio di porta. L’ultimo sussulto del primo tempo è targato Anguissa. Seconda frazione di gara che si apre con il pari fulmineo della Cremonese, centravanti che sfrutta un rimpallo battendo conseguentemente Meret (47′). Okereke e Raspadori si rendono minacciosi, al 57′ entra Simeone in luogo di Ndombele, Afena-Gyan chiede il cambio, al suo posto Escalante. Consueta girandola di sostituzioni, Meitè ci prova da fuori, palla alta non di molto. Al 76′ il Napoli torna però in vantaggio, dimostrando di essere in uno stato psico-fisico devastante: pennellata dall’out di sinistra di Mario Rui, stacco di testa proprio del “Cholito” che buca Radu. Cinque i minuti di recupero, in pieno recupero è Lozano a calare il tris in contropiede assist di Kvara, chiude i conti Olivera per un Napoli strepitoso.
