LE FORMAZIONI UFFICIALI DI MONZA-LAZIO:
MONZA – Di Gregorio; Donati, Pablo Marì, Marlon; Ciurria, Machin, Rovella, Carlos Augusto; Sensi, Caprari; Petagna.
LAZIO – Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni.
LA PARTITA
Lazio pericolosa in apertura con il solito funambolico Felipe Anderson, padroni di casa che rispondono con il filtrante di un ispirato Sensi per Caprari, Provedel è attento, sventando di fatto la minaccia, cui fa seguito, senza fortuna, il tentativo di Carlos Augusto (11′). Pedro scalda i motori al 12′, prima della rete del vantaggio griffata proprio dall’ex esterno del Barcellona: cross di Zaccagni all’indirizzo di Felipe Anderson, palla che carambola sui piedi del folletto in maglia 9 che fa 0-1, retroguardia lombarda immobile. Biancocelesti in totale controllo del match, Di Gregorio risponde presente al rasoterra di Zaccagni, Monza che però non resta a guardare sfiorando di fatto il pari con il colpo testa di Sensi su cross al bacio di Ciurria. Ospiti a tratti dominanti, ci prova anche Luis Alberto dalla distanza, sfera che si perde di poco oltre il palo della porta difesa sapientemente da Di Gregorio. Brianzoli che caricano a testa bassa, al 32′ la chance è sul destro di Rovella, conlusione che non inquadra lo specchio di porta, dopodichè è il turno di Petagna impegnare severamente Provedel un minuto dopo, nell’occasione autentico miracolo dell’ex portiere dello Spezia. Finale di tempo ad appannaggio degli uomini di Maurizio Sarri che chiudono i primi 45′ in vantaggio, decide il goal di Pedro. Seconda frazione di gara che si apre con tre cartellini gialli sventolati dal direttore di gara all’indirizzo di Ciurria, Caprari e Marlon, quest’ultimo reo di un brutto fallo ai danni di Zaccagni. Lazio che raddoppia al 55′ con una magnifica punizione di Milinkovic-Savic, dentro al 65′ anche Ciro Immobile in luogo di Pedro, immediatamente pericoloso dalle parti di Di Gregorio. Al via la consueta girandola di sostituzioni da una parte e dall’altra, Monza che cala alla distanza, Lazio in totale controllo del match. Nel finale spazio anche per Pellegrini in luogo di Lazzari, Provedel prodigioso su Colpani in pieno recupero.