ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Smalling, Mancini; Zalewski, Bove, Cristante, El Shaarawy; Dybala, Pellegrini; Belotti.
SPEZIA (3-5-2): Zoet; Wisniewski, Ampadu, Nikolaou; Amian, Bourabia, Esposito, Zurkowski, Reca; Gyasi, Nzola.
LA PARTITA
Roma riversata nella metà campo spezina in avvio, con Pellegrini che prova a pescare Cristante, ex Atalanta che però non riesce a trasformare l’assist del compagno, cui fa seguito l’occasione per i capitolini sull’asse El Shaarawy-Pellegrini, tutto stoppato però dal direttore di gara. Trascorrono appena sessanta secondi e, a sorpresa, la squadra di Semplici trova un clamoroso vantaggio: destro da fuori di Bourabia, palla che diventa praticamente un cioccolatino che Nikolau, di testa, deve soltanto scartare (6′). Zoet è attento su Belotti, El Shaarawy al 15′ coglie la traversa, trittico completato da Dybala, Joya che non inquadra lo specchio di porta. Retroguardia ligure attenta sul “Gallo”, possesso palla dei giallorossi in cerca del pari, ma al tramonto del primo tempo è propria la squadra di Josè Mourinho a fare 1-1, tiro-cross dalla sinistra di Zalewski, sfera che si insacca alle spalle di Zoet (43′). Seconda frazione di gara che si apre con una sostituzione tra le fila capitoline, con Llorente che prende il posto di Celik, Smalling giganteggia su Gyasi, provvidenziale l’intervento dell’inglese sull’esterno ligure. Pellegrini cicca una clamorosa occasione da goal, Matic ed Abraham fanno il loro ingresso sul rettangolo verde in luogo di Bove e Belotti (63′). Dybala sfiora l’eurogoal dopo un coast to coast spaziale, Spezia a millimetri dal nuovo sorpasso con Zurkowski, tentativo del polacco che si perde alto sopra la traversa. Ammonito Amian, dentro Spinazzola per Abraham (torsione innaturale del ginocchio per l’inglese), all’80’ è il turno di Llorente mettere paura a Zoet, colpo di testa dell’ex Leeds che si perde di poco a lato. Roma che pesca il jolly finale al 90′, complice il penalty trasformato da Paulo Dybala, con lo Spezia sotto 1-2. Roma in EL, Spezia allo spareggio finale contro l’Hellas, sconfitto 3-1 a San Siro dal Milan di super Rafael Leao.