LE FORMAZIONI UFFICIALI:
LAZIO – Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni.
MILAN – Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Tomori, Dest; Tonali, Bennacer; Messias, Brahim Diaz, Leao; Giroud.
LA PARTITA
Quattro minuti di gara e la Lazio è già in vantaggio: discesa indisturbata di Zaccagni sull’out mancino biancoceleste, tocco delizioso per Minlinkovic-Savic che col piattone sinistro buca Tatarusanu (4′). Milan che prova a rialzare la china sull’asse Dest-Leao, rasoterra dell’ex Lille per Giroud che non aggancia la sfera. Primo tempo nel segno della Lazio,Felipe Anderson e Zaccagni sono a tratti imprendibili, Tonali ci prova da fuori, blocca in presa plastica Provedel. Tegola in casa rossonera, forfait per Tomori complice un problema muscolare, al suo posto Kjaer, ammonito Bennacer per sbracciata su Cataldi, algerino diffidato che salterà il prossimo match. Capitolini on fire che vanno a millimetri dal 2-0 con Pedro, questione di minuti e il doppio vantaggio si materializza: Marusic sguscia via sull’out di destra, destro del terzino di Sarri che si stampa sul palo, tap-in sotto misura dell’ex Hellas (38′). Seconda frazione che si apre con un triplo cambio per Pioli: esce Messias, entra Saelemaekers, Origi per Giroud, De Ketelaere per un impalpabile Brahim Diaz. Lazio indomita e indomabile, al 65′ è Felipe Anderson il protagonista, assist al bacio per Pedro atterrato in area rossonera da un disattento Kalulu, direttore di gara che non può far altro che decretare il penalty in favore degli uomini di Maurizio Sarri. Dal dischetto va Luis Alberto che fulmina Tatarusanu per un fragoroso 3-0 (67′). Trascorrono dieci minuti e i padroni di casa calano il poker: incontenibile Zaccagni che vede tra le linee Luis Alberto, filtrante geniale per Felipe Anderson che spiazza il numero uno rossonero (75′). Sarri richiama Savic, al suo posto Toma Basic, tre i minuti di recuper nei quali non accade più nulla.
