SALERNITANA-CREMONESE:
SALERNITANA – Sepe; Bronn, Fazio, Lovato; Mazzocchi, Candreva, Radovanovic, Coulibaly, Bradaric; Dia, Piatek.
CREMONESE – Carnesecchi; Aiwu, Hendry, Lochoshvili; Sernicola, Meitè, Pickel, Quagliata; Buonaiuto; Tsadjout, Okereke.
LA PARTITA
Uomini di Nicola in goal dopo appena tre minuti di gara con Piatek: consueto l’asse Candreva-Mazzocchi, palla nel mezzo smanacciata in malo modo da Carnesecchi, facile il tap-in del polacco ex Herta e Milan. Cremonese che però non sta a guardare tanto che al 9′, trova il pari con la botta volante di Okereke. Padroni di casa che cercano di fare la partita, ospiti che provano a pungere in ripartenza, Dia è tarantolato, Candreva sempre sul pezzo. Granata che alzano pressing e baricentro, al 33′ tripla occasione prima con Piatek poi con Coulibaly infine con Bronn, sugli sviluppi di calcio d’angolo, si salva la squadra di Alvini. Lombardi che però si devono arrende due minuti più tardi al nuovo vantaggio della squadra di Davide Nicola: filtrante di Candreva per lo scatto bruciante di Coulibaly che prima semina Locoshvili, poi infila Carnesecchi per il 2-1 Salernitana. Seconda frazione di gara che si apre con Tsadjout pericoloso, Okereke salta in alto e di fatto apparecchia per l’ex Milan, Sepe è attento e para. Al 65′ Cremonese vicina al pari con Sernicola, tutto fermo però complice una posizione di fuorigioco dello stesso, dopodichè parta il valzer delle sostituzioni. Ritmi che calano alla distanza, poche le reali occasioni da goal, fino a quando, all’85’ ecco che il direttore di gara assegna un penalty in favore degli uomini di Alvini, complice un intervento scomposto di Fazio ai danni di Zanimacchia: Sepe dice di no, Castagnetti ribadisce in rete ma l’arbitro fa ripetere, dagli undici metri Ciofani che prima si lascia ipnotizzare da Sepe e poi deposita in rete per un 2-2 pirotecnico. Ghiotta chance finale per Vilhena, il suo tentativo finisce praticamente in curva.