La Polisportiva Santa Maria partirà nuovamente in direzione Puglia, questa volta per affrontare il Città di Fasano, con quest’ultimi che occupano la tredicesima posizione di classifica. Cilentani ultimi in classifica e fermi a 22 punti con tre giornate dalla fine del campionato. D’altro canto i pugliesi che sono a secco di quattro sconfitte consecutive, l’ultimo successo della squadra allenata da Tiozzo risale allo scorso 17 marzo 2024 in casa contro la formazione del Gravina. Si prospetta una sfida accesa!
Finale di stagione
Il Santa Maria ha di fronte a se la trasferta di Fasano, dopodiché se la dovrà vedere sempre in trasferta nella sfida campana contro la Paganese, concludendo il campionato tra le mura amiche del “Carrano” contro una delle forze della Puglia nella zona del Salento, il Nardò. Finale dunque complicato per la squadra di Santa Maria di Castellabate.
Cosa non ha funzionato?
Nella seconda parte di stagione tutte le squadre necessitano di fare mercato per cercare di aggiungere qualche nuovo tassello alle proprie rose, questa è una delle fasi più importanti per fare bene in un campionato come lo si è abituato a vedere nel girone H, un raggruppamento sempre più competitivo dove fino all’ultima partita, si gioca per la vittoria del campionato.
Per quanto riguarda il Santa Maria Cilento, una squadra che ha dimostrato nell’intera stagione di giocarsela comunque con tutte, di fare un bel gioco però incidendo veramente poco in rete. È chiaro che per quanto si è visto in campo incontri avversità molto abili nel muovere la palla e nel finalizzare. Ricordiamo che per il Santa Maria questa è stata la prima volta che ha disputato un girone H, può subentrare l’inesperienza del girone, e anche vero che sono stati cambiati tre allenatori in una stagione quindi il problema si potrebbe anche dire di aver sbagliato sulla campagna acquisti.
Futuro?
È ancora presto per parlare di futuro, però conoscendo la società credo che possano continuare a puntare su un “progetto Giovani” il Santa Maria ha un settore giovanile ampio e con tanti giovani promesse che si stanno mettendo in mostra con le loro abilità e qualità sportive. Difatti anche quest’anno sono stati convocati in prima squadra diversi tasselli dell’U19 Juniores, qualcuno di loro ha avuto l’occasione di fare il proprio esordio nella massima serie dilettantistica. Prossimo anno se sarà Eccellenza bisognerà riprogrammare per un nuovo campionato, augurando una risalita in Serie D!