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9 Marzo 2021.

E’ il giorno di Juventus-Porto.

Sarà Andrea Pirlo contro Sergio Coincecao, due tecnici emergenti ma che vantano idee intriganti, innovative, moderne.

Match valido per gli ottavi di finale di Champions League (ore 21,00 il calcio di inizio), chi trionferà staccherà il pass per i quarti di finale della più prestigiosa competizione europea per club.

Gara d’andata disputatasi allo stadio Do Dragao in Portogallo e che ha visto i lusitani trionfare ed annichilire la Vecchia Signora per 2-1, grazie all’uno-letale targato Mehdi Taremi e Moussa Marega (1′ e 46′). Bagliore di luce che porta in dote il nome di Federico Chiesa, abile a capitalizzare al meglio un perfetto assist confezionato da Adrien Rabiot. Azzurro che è senza dubbio l’uomo in più della squadra di Pirlo, il più in forma, energico, cattivo, concentrato e mai domo. Guai a sottovalutare l’esperienza e la classe immensa di Cristiano Ronaldo, queste sono le sue partite, le sue serate. Il portoghese si nutre di queste sfide e siamo pronti a scommetterci, darà del filo da torcere a Pepe e compagni.

Vincere e convincere l’imperativo in casa bianconera. La fiducia nei confronti del mister bresciano è totale, ma un’eventuale eliminazione potrebbe provocare scossoni difficilmente preventivabili e dalle dubbie conseguenze. I bianconeri hanno però tutte le qualità e le carte in regola per poter ribaltare il negativo risultato maturato all’andata, in Portogallo, il 17 febbraio scorso.

Sarri docet…

Capitolo formazioni: partiamo dai padroni di casa, dalla Juventus di Andrea Pirlo. Difficile il recupero di De Ligt e di Paulo Dybala. L’olandese e la Joya sono però sulla via della guarigione e puntano al rientro definitivo per le prossime e decisive giornate di campionato. Tra i pali confermatissimo Szczsney, prudente linea a quattro formata da Cuadrado, Bonucci, Chiellini ed Alex Sandro. Ballottaggio apertissimo tra il numero 3 bianconero e Merih Demiral. Se desse garanzie fisiche, la maglia da titolare sarebbe certamente dell’azzurro. Centrocampo a quattro, con Weston McKennie, Arthur, Rabiot e Federico Chiesa per l’appunto. Davanti il tandem Morata-Ronaldo. Ballottaggio serrato tra l’americano e Aaron Ramsey, ma per ragioni tattiche Pirlo dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) preferire la verve, la dinamicità, il sacrificio e gli inserimenti dell’ex Shalke 04. Fari puntati sul numero 7 bianconero, che mai come questa sera dovrà dimostrare di che pasta è fatto. Accedere ai quarti, trascinare la squadra ed inseguire una coppa tanta agognata da società e tifosi. In poche parole signori, la Juventus non può fallire, non ha margini di errore.

In casa Porto, tutto pare deciso. Formazione confermata in blocco rispetto alla gara d’andata, con qualche leggera, leggerissima modifica. Tiene banco il caso Pepe: sarà della partita? Filtra pessimismo a riguardo.

4-4-2 compatto anche per Sergio Coincecao: Marchesin tra i pali, pacchetto arretrato costituito da: Manafà, Mbemba, Diogo Leite, Zaidu. Centrocampo con Uribe, Sergio Oliveira, Otavio e Jesus Corona. Attacco formato dalla coppia Taremi-Marega, castigatori nella gara d’andata.

LE PROBABILI FORMAZIONI: JUVENTUS-PORTO (ORE 21,00, ALLIANZ STADIUM)

JUVENTUS(4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro, McKennie, Arthur, Rabiot, Chiesa, Morata, Ronaldo. ALL. Pirlo

PORTO(4-4-2): Marchesin; Manafà, Mbamba, Diogo Leite, Zaidu, Corona, Otavio, Sergio Oliveira, Uribe, Marega, Taremi. ALL. Coincecao

Photographer: Filippo Monteforte/AFP via Getty Images


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