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Correva l’anno 2020.
Capodanno :
” Martinè, quello che fai il primo dell’anno lo farai tutto l’anno.”
Ci sperai, assaporai e me ne andai.
Beh, non è tutto oro ciò che luccica ma… devo riconoscerlo : aveva previsto la mia losca “relazione” col Gin Tonic che m’accompagnerà, poi, in quasi tutto il turbolento viaggio che è stato il 2020.
Dunque, per commemorare l’anno che si è appena conclusosi e per non interrompere le “sane” abitudini, oggi vi racconterò la costruzione del mio drink preferito.
Ovviamente, come da consuetudine, sarò guidata dalle seducenti note di Stairway to Heaven dei Led Zeppelin.
Pronti?
Bene, procediamo.

INGREDIENTI (per un ballon)
° 5 cl di gin (una tazzina di caffè)
° 18 cl di acqua Tonica (gelata)
° fettina e scorza di limone ( o agrume a piacere)
° ghiaccio

PREPARAZIONE
Prima che proceda con i fantomatici tre step, è bene che trascriva qualche dritta sulla tipologia di bicchiere adatta al drink.
Ebbene, i bicchieri appositi al Gin Tonic sono :
° il Ballon (o calice di vino)
° e l’Highball
Tra i due ho preferito il Ballon.

Primo Step : Ghiaccio
Una volta scelto il bicchiere ed essendo il Gin Tonic un Long Drink, in questo primo step è fondamentale il ruolo del ghiaccio.
Infatti, è necessario che si ghiaccino per bene le pareti del bicchiere.
Riempitelo fino all’orlo.

Secondo Step : Gin
A ballon ghiacciato, scolate l’acqua in eccesso e – se occorre – aggiungete dell’altro ghiaccio.
Ora, è il momento dell’ingrediente alcolico : il Gin.
Piccola parentesi : per quanto riguarda il Gin, si producono varie tipologie che vanno dal Dry (secco), floreale, agrumato, speziato e così via.
In questa ricetta, nonostante prediliga i floreali, ho voluto optare per un Dry o secco.
A fine composizione, elencherò le marche di Gin Dry più famose che potete facilmente acquistare nei supermercati.
Chiusa parentesi e tornado alla costruzione del nostro drink, versate i 5 cl di Gin all’interno del vostro bicchiere.

Primo e Secondo Step : ghiaccio e Gin

Terzo Step : Miscelazione (più segreti del mestiere).
Il terzo step è lo STEP che, se eseguito con attenzione, garantirà la buona riuscita del nostro Cocktail.
La protagonista è la Tonica.
Come per il Gin, anche per la tonica, esistono in commercio molteplici gusti e marche ma in questo caso la Schweppes classica va più che bene poiché andremo ad aromatizzare con la fettina e la scorza di limone.
C’è da dire che, per preservare l’effervescenza della tonica, ho notato che ogni barman ha una sua personale tecnica.
Infatti, durante il mio “Drink Tour” della scorsa estate, incappai in una tecnica particolare : il barman, munito di Bar Spoon (cucchiaino da cocktail) versava con ponderazione – sul dorso del cucchiaino – la tonica… che scivolava delicatamente all’interno del bicchiere.
Ovviamente, essendo io d’indole curiosa, “intervistai” l’affaccendato barman che con divertita devozione mi spiegò in breve : la tonica, se versata direttamente sul ghiaccio, perde d’effervescenza in quanto si danneggiano le sue particelle di anidride carbonica.
Mai lezione di chimica fu più bella.
Tornando a noi e se come me non siete attrezzati di Bar Spoon, suggerisco di inclinare leggermente il bicchiere e far scivolare la tonica sulle pareti interne. Evitando così il diretto contatto col ghiaccio.
Fatto ciò, miscelate (con una cannuccia) leggermente dal basso verso l’alto, torcete la scorza di limone sui bordi del Ballon affinché i suoi oli aromatizzino il contenuto e per concludere aggiungete come decorazione la fettina di limone.

Terzo Step : drink concluso

Facile e veloce ecco pronto il nostro drink.
Spero d’essere stata di piacevole lettura.
Auguro a tutti voi un sereno 2021.
Al prossimo “Shak”
Martina.

GIN DRY (FAMOSI) PRESENTI IN COMMERCIO
° Gordon’s
° Tanqueray
° Bombay Sapphire

GIN DI NICCHIA (i miei due preferiti)
° Gin delle Alpi “Acqueverdi ” – La Valdôtaine
° Tann’s Gin Premium Since 1977

Acque Verdi Gin : At Home Exclusive Club – Cava de’ Tirreni (SA)
Tann’s Gin : Caffetteria della Repubblica – Cava de’ Tirreni (SA)

CENNI STORICI
Compagnia Britannica delle Indie Orientali, XIX secolo.
La nascita del Gin Tonic è legata alla storia britannica moderna.
Infatti, i soldati inglesi (stanziati in India) miscelavano le loro dosi giornaliere di Gin e acqua Tonica (contenente del Chinino) al fine di scongiurare la malaria.

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