Questo 5 Luglio Giorgio Armani ha presentato a Parigi la sua nuova collezione Autunno/Inverno 2022/23 trasportandoci negli anni 20. Un connubio perfetto quasi irreale è quello che il nostro grande Re riesce a trasmettere con le sue creazioni.
La femminilità di ieri e di oggi mescolatasi a Parigi attraverso 90 capi d’abbigliamento che rendono la donna un punto onirici agli occhi degli spettatori.
Da chi ha preso ispirazione Armani per questa collezione?
Ad ispirare il celebre stilista è stata Tamara de Lempicka una pittrice polacca che divenne “famosa” nei primi anni del 900. Cos’hanno in comune i due artisti? Bhe sicuramente la vanità e in secondo luogo l’amore per le donne.
“L’eleganza non è farsi notare ma farsi ricordare” è la frase più celebre di Giorgio Armani che ha sempre fatto da principio nel mondo della moda. Perfettamente coerente ad una delle dichiarazioni della pittrice “ Sono stata la prima donna a dipingere in maniera chiara e pulita: questo è il segreto del mio successo. Un mio quadro può essere subito riconosciuto tra altri cento… Il mio stile attirava subito l’attenzione: era chiaro, era perfetto”.
Entrambi hanno da sempre puntato alla massima Perfezione nelle loro opere, ed è proprio in questa collezione che possiamo notare la perfezione di Giorgio Armani che non sbaglia mai.
GIORGIO ARMANI PRIVÉ- LA SFILATA
La collezione di Giorgio Armani viene presentata osannando i tratti della femminilità. La donna diventa una vera e propria tela che l’artista , in questo caso lo stilista , dipinge a suo piacimento. «Una sfilata di alta moda deve provocare, deve essere qualcosa di inedito». Queste sono le dichiarazioni dello stilista
Giorgio Armani decide in modo diretto di lasciare a casa la sobria eleganza che lo contraddistingue per tentarci con balze, ruches, fiocchi, drappeggi, cristalli. Abituati da sempre a vedere sfilare in passerella colori prettamente scuri e monocromatici stavolta la collezione si accende di rosa, azzurri intensi, fino a degradare nel blu notte, il tutto meravigliosamente accentuato da una cascata di perline e cristalli che impreziosisce gli abiti. La sfilata diventa un vero e proprio gioco incessante di luce e ombre che ci trasportano negli anni del passato.
Giorgio Armani ancora una volta vuole lasciare un messaggio ben preciso sulle donne o meglio ancora su come lui vede le donne. Perché diciamolo chiaramente Giorgio Armani ha Da sempre osannato la donna e la sua femminilità.<<Sapete, ieri sera ero al ristorante e non riuscivo a smettere di osservare le donne presenti. Sono rimasto davvero amareggiato dal vedere come rovinino la loro bellezza tra ‘ritocchini’ e abiti volgari. È questa la ragione per cui ho creato questa collezione, per rinnovare uno stile. Un’idea di femminilità autentica che adesso non c’è più. Si è persa, proprio come i cabaret».
Queste sono state le parole dello stilista che ancora una volta non ha fatto altro che lasciarvi a bocca aperta e con gli occhi illuminati nel vedere la sua grande potenza creativa.