Fumata nera per la riapertura di cinema e teatri. Il tema è stato affrontato nella riunione di oggi del Comitato tecnico-scientifico: i tecnici hanno analizzato il documento presentato dagli esercenti con le proposte di ulteriori misure di sicurezza da adottare, ma la decisione è stata di non avallare l’apertura a causa della delicata situazione epidemiologica. L’orientamento nelle scorse settimane, apprende l’Agi, era per iniziare ad affrontare l’argomento pianificando una fase di riaperture graduale, con vari step e in base ai valori epidemiologici delle diverse aree. Ma la situazione viene vista ora con più preoccupazione soprattutto a causa delle varianti sempre più diffuse, tanto che secondo gli esperti in questa fase le misure in vigore vanno rigorosamente rispettate, se non addirittura inasprite.
Così le poltroncine rosse si svuotano di spettatori e si riempiono di gamers. Le restrizioni covid impediscono la riproduzioni di pellicole sui grandi schermi, che in alcuni cinema trovano nuova ragion d’essere: vengono affittati ai videogiocatori, che possono così riprodurre su una superficie più ampia le loro partite.
Lo racconta la Bbc, che in uno di questi cinema è entrata, in Corea del Sud, nella catena CGV. CGV ha avuto l’idea di affittare i suoi auditorium ai gamers per portare nuove entrate in casse altrimenti vuote. “La qualità del suono è sorprendente” festeggiano i giocatori.
Prima delle 18 fino a quattro persone possono noleggiare uno schermo per due ore, al costo di circa 90 dollari. In serata il prezzo sale a 135. Spetta ai clienti il compito di portare console, giochi e controller.Si tratta di sale che hanno a disposizione tra i 100 e i 200 posti: per acquistare un biglietto del cinema, la spesa era di 12 dollari. Il nuovo business si è rivelato incredibilmente remunerativo.
Dal lancio del servizio, le sale contano 130 prenotazioni. La maggior parte dei clienti sono uomini tra i 30 e i 40 anni, ma partecipano anche coppie e famiglie. “Quando ragionavo su come utilizzare gli spazi vuoti del cinema, ho notato che i giochi di oggi vantano una grafica eccellente e storie ben strutturate, proprio come i film” racconta alla Bbc Seon Hyeon Park, portavoce della CGV “Se qualcuno può divertirsi guardando un film al cinema, ho pensato che gli sarebbe piaciuto anche giocare ai videogiochi qui dentro”.