La notizia è di pochissimi minuti fa, Meta, la compagnia madre di Instagram, Fecebook e WhatsApp, ha annunciato che procederà a bandire dai propri social tutti quei canali media sponsorizzati dallo stato russo.
La decisione arriva per prevenire, o comunque arginare, la possibilità del Cremlino di infuenzare le imminenti, elezioni americane. La decisione arriva in seguito, tra le altre cose, ad un enorme scandalo, secondo cui in un’indagine del Dipartimento di Giustizia, alcuni influencer di estrema destra sarebbero stati finanziati da Russia Today (RT, bandito in UE per via dei continui tentativi di disinformazione a danno della popolazione europea).
Dopo quella che Meta stessa definisce un’ “attenta considerazione”, è stato deciso di bandire, RT, Rossiya Segodnya e altre entità simili dalle proprie piattaforme, a livello globale, per prevenire ulteriori campagne di disinformazione a danno degli utenti.
Il portavoce del Cremlino, non ha perso tempo per criticare la decisione dicendo che questo non aiuta a distendere le già tese relazioni tra il suo paese e Meta, anche se è alquanto dubbio che l’azienda statunitense abbia il minimo interesse a farlo.