È stata inaugurata il 10 novembre a Torino, dopo una lunga ricerca, battaglia e determinazione da parte di mamma Amelia e al supporto dell’ Associazione di Idee la pasticceria Lolelì: una realtà che accoglie giovani ragazzi e ragazze con disabilità cognitiva.
A credere nel progetto accanto ad Amelia Montedoro ci sono stati i suoi due figli, Manuele studente di quarta liceo e Lorena di 20 anni, autistica, che si è diplomata in pasticceria l’estate scorsa all’Istituto Beccati con il massimo dei voti.
La Montedoro ingegneria di materiali per una azienda di metalmeccanica ha lasciato tutto e realizzato questo magnifico progetto.
“Quando in terza media è arrivato il momento di capire che futuro avrebbe avuto mia figlia ricordo la frase detta dagli specialisti dopo la diagnosi di disabilità cognitiva: Dovete individuare i talenti dei vostri figli e su quelli costruire la loro vita”.
Grazie per questa speranza mamma Amelia, il futuro non è mai stato così dolce.
Foto presa dal Web