In una domenica pomeriggio carica di aspettative, il PalaPaternesi di Foligno è stato teatro di una sfida avvincente tra l’Atletico Foligno e il CMB, valida per la 22ª giornata del campionato di Serie A femminile di calcio a 5. Le padrone di casa, consapevoli della caratura delle avversarie, hanno affrontato l’incontro con determinazione e spirito combattivo, desiderose di mettere in difficoltà le avversarie. Fin dai primi istanti, la partita si accende con un’intensità fuori dal comune. Contrasti duri, gioco fisico e una posta in palio altissima trasformano il parquet in un campo di battaglia. Il Foligno, spinto dal calore del pubblico di casa, non arretra di un centimetro, affrontando il CMB con grinta e determinazione. Le occasioni non mancano: le umbre arrivano più volte a tu per tu con la porta avversaria, ma la palla sembra non voler entrare.




Quando l’equilibrio sembra reggere, arriva il colpo che cambia tutto. Il CMB passa in vantaggio con un gol particolare, quasi beffardo. Cenedese lascia partire una conclusione che trova uno spiraglio incredibile, la palla sembra quasi danzare prima di entrare e uscire dalla porta. Il CMB esulta, mentre il Foligno mastica rabbia: la rete è un colpo duro da incassare, ma le umbre non si lasciano travolgere dalla frustrazione. Anzi, reagiscono con ancora più ferocia.
La partita diventa un assedio. L’Atletico Foligno riversa tutte le energie in avanti, spingendo con intensità e costringendo le avversarie a chiudersi. Le occasioni si susseguono, ma il pareggio sembra non voler arrivare. Ogni pallone è una battaglia, ogni metro guadagnato un risultato di pura determinazione. Baldassarri si carica la squadra sulle spalle, incitando le compagne e trascinandole oltre la fatica. E poi, quando il tempo sembra ormai scivolare via inesorabilmente, la svolta tanto attesa arriva. Al 39’, Baldassarri trova il gol che rimette tutto in equilibrio. Esplode la gioia sugli spalti, ma non c’è tempo per festeggiare: la partita è ancora apertissima.




Gli ultimi secondi sono un concentrato di emozioni. Il Foligno ha ancora un colpo in canna e prova il tutto per tutto. L’ultima azione è da brividi: un pallone lungo, una deviazione di Zelli, un attimo di speranza… e poi il rumore sordo del palo. Il pallone non entra, il sogno della vittoria sfuma a un passo dal traguardo. Il triplice fischio sancisce un pareggio che vale tanto per il morale, ma che non cambia una classifica ancora complicata. La salvezza diretta si allontana, ma una cosa è certa: questo Atletico Foligno non molla di un centimetro. Fino all’ultimo respiro, fino all’ultimo pallone.



