Parte 1
Nella splendida cornice d’affaccio su un meraviglioso scorcio del Golfo di Napoli dal Grand Hotel Serapide a Pozzuoli, è andato in scena un evento dal connubio perfetto: donne e vino.
Quattro produttrici campane hanno mostrato la grinta dei propri vini bianchi, in grado di affrontare con fierezza e potenza tanti anni in bottiglia rimanendo forti e pronti per essere bevuti a distanza di tempo.
Un effetto forse un po’ bistrattato negli anni precedenti per le produzioni bianche campane, ma che negli ultimi tempi sta cambiando. L’idea di avere oggi, nel settembre 2021, al calice, un fiano del 2012 non è affatto un affronto, anzi una bellissima sorpresa in grado di regalare bellissime percezioni grazie a chi ha creduto e ora sta portando avanti questa ondata di cambiamento.
L’evento è per l’appunto “I Bianchi da invecchiamento” organizzato dalla delegazione campana dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino.
Ad introdurre la serata ci ha pensato lei, la sommelier Daniela Prisco che non ha certamente tralasciato nozioni importanti, anche su aspetti tecnici, che hanno permesso agli utenti di affrontare sicuramente con più coscienza l’intera degustazione. I riferimenti al Professore di enologia Luigi Moio, enologo e produttore, non sono mancati. Il suo grande contribuito all’enologia dell’intera regione e non solo, hanno evidentemente ispirato anche Daniela, che ci ha parlato di precursori d’aroma, dell’importanza di ogni aspetto delle percezioni sensoriali e di quanto ogni singola caratteristica a contorno legata al vino e alla sua produzione, sia fondamentale per ritrovare poi nel calice quella qualità prima oggettiva e poi soggettiva, che tanto ci piace.
Quattro donne al timone della serata, o meglio sei. Nominata la sommelier Daniela Prisco, oltre le produttrici, non può mancare di nominare Valentina Carputo, delegata regionale de Le Donne del Vino, persona squisita che ha curato l’organizzazione dell’evento.
Veniamo quindi alle aziende, ai vini in degustazione e alle rispettive Donne a rappresentarli:
-Cantine Astroni con Vigna Astroni Campi Flegrei Falanghina Doc 2017, rappresentato da Cristina Varchetta;
-Quintodecimo con Via del Campo Irpinia Falanghina Doc 2018, rappresentato da Chiara Moio;
-Tenuta Cavalier Pepe con Brancato Fiano di Avellino Docg 2018, rappresentato da Milena Pepe;
-TERREDORA con CampoRe fiano di Avellino Docg 2012, rappresentato daDaniela Mastroberardino.
Inizia la degustazione con…
Continua…
Immagine di copertina, da sinistra a destra: Milena Pepe, Daniela Mastroberardino, Daniela Prisco, Valentina Carputo, Chiara Moio, Cristina Varchetta
Foto di Brigida Mannara