Il 21 dicembre è il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno. Questo momento coincide con il passaggio dall’autunno all’inverno. Per la tradizione antica il giorno più corto è sempre stato rappresentato il 13 dicembre, giorno della festa di Santa Lucia, la santa della luce, forse proprio per questo collegata alla luce del giorno. A seguito di questa festività, sempre per la tradizione, le giornate cominciavano ad allungarsi a “passo di gallina”. La realtà è diversa dalla tradizione comune, perché il vero solstizio d’ inverno cade ben otto giorni dopo il 13 dicembre, ovvero il 21 dello stesso mese, quando il giorno è davvero quello più corto dell’ anno, in più è il primo giorno d’ inverno, ed effettivamente dal giorno 22 dicembre le giornate poco alla volta, cominciano ad essere più lunghe.
La tradizione si sposa con la realtà, perché con essa condivide il periodo natalizio, in cui rientrano entrambe le date. E se da un lato la festa di Santa Lucia, rappresenta Babbo Natale, perché porta i doni ai più piccoli,in alcuni paesi legati ad una specifica tradizione, dall’altra parte, il 21 dicembre mette a fuoco il Natale, la corsa all’acquisto dei regali, i primi freddi invernali e le tante specialità di dolci.
L’ inizio dell’ inverno segna non solo il primo freddo, ma anche la speranza per chi ama stagioni più miti, che se anche di poco al giorno, i pomeriggi di sole o nuvole si allungano, facendo vivere un pizzico di felicità a chi aspetta marzo per dare il benvenuto alla primavera.