Dopo l’acclamazione del pubblico di Battipaglia, IL POTERE DELLA NARRAZIONE, la fiaba come cura dell’anima, opera prima della psicologa, psicoterapeuta Anna Cappuccio, è stato presentato venerdì 12 maggio a Benevento, nella storica sala Pacca dell’Archivio di Stato. Il meraviglioso soffitto dell’antica biblioteca, decorato su una tela a tempera, ha accolto “la ragazza dai capelli argentati” come ormai denomina il libro la sua autrice, riferendosi alla significativa copertina da un disegno di Tiziana Rinaldi. Hanno discusso con l’autrice Sara Luciano, psicoterapeuta psicodinamica, Aldo Schiavone, psicanalista gruppoanalista, la professoressa Carmela D’Aronzo docente di filosofia e presidente dell’associazione Stregati da Sophia e l’assessore alla cultura della città di Benevento Antonella Tartaglia Polcini, moderati dalla giornalista Titty Ficuciello.
Il libro nasce dal desiderio dell’autrice di raccogliere, in un testo, la sua ventennale esperienza nel campo della psicoterapia attraverso l’uso del racconto e delle fiabe, strumenti potenti, che hanno la forza di lavorare sul profondo emozionale dell’individuo, non solo sul singolo ma anche sui gruppi. Molto significativo l’intervento del dr. Schiavone che in una sorta di lectio magistralis ha trattato di alcuni casi clinici da cui emerge l’utilizzo della narrazione del sé attraverso il racconto del sogno. La drssa Sara Luciano ha tracciato un excursus sull’intervento individuale sugli adulti e i bambini attraverso il racconto. Coinvolgente l’intervento della professoressa D’Aronzo, presidente di” Stregati da Sophia”, importante associazione culturale storico filosofica che da anni organizza Il festival della filosofia del Sannio e che ogni anno richiama i più importanti nomi della cultura; quest’anno tra gli altri, Umberto Galimberti, Dacia Maraini, Paolo Crepet e Tommaso Paradiso. La professoressa D’Aronzo ha calamitato l’attenzione della platea con il suo intervento sul mito e sulla necessità per gli antichi di spiegare la realtà attraverso la narrazione tra la realtà e il divino. L’assessore Tartaglia Polcini ha sottolineato l’importanza della parola come un incontro felice tra chi narra e chi ascolta, come memoria tra il passato e il presente, enfatizzato attraverso il mito e la storia. Una serata, dunque, di grandi interventi nella presentazione Beneventana dè IL POTERE DELLA NARRAZIONE, un libro che per la sua connotazione di semplicità su un argomento complesso e profondo com’è appunto l’analisi del sé attraverso la narrazione della fiaba e del racconto, è già riuscito a esplicitare un suo record ovvero il suo potere, come strumento letterario e manuale tecnico, di creare importanti connessioni tra individui, professionisti, associazioni, che si ritrovano e che si ritroveranno a discuterne, perché il tour editoriale della ragazza dai capelli d’argento continuerà per Salerno, Roma e altri siti importanti, ma più a breve sarà presente alla XXXV fiera del libro di Torino dal 18 al 22 maggio.
Titty Ficuciello
