I 158 rigori sanzionati dagli arbitri, nelle 320 gare disputate fino ad oggi, rappresentano il record assoluto per quanto riguarda i campionati di serie A a girone unico. L’incremento è abbastanza significativo e probabolmente è dovuto a quelli concessi per falli di mano. L’attuale media è di quasi 5 calci di rigore a giornata! È abbastanza evidente quindi l’incremento, dovuto anche e soprattutto ai falli di mano, braccia, gomito. Il regolamento, per quanto concerne a questa categoria di falli sanzionabili dice che: è fallo quando le braccia sono posizionate in modo innaturale, aumentando lo spazio occupato dal corpo oppure quando le braccia sono al di sopra dell’altezza delle spalle. Si dovrebbe eliminare la soggettività dell’arbitro e mettere una regola più oggettiva e limitare il campo dell’interpretazione dell’arbitro. Per esempio, basterebbe che i vertici dell’AIA inserissero una regola tipo: ogni volta che in area di rigore, viene toccato il pallone con mani, braccia, gomiti, l’arbitro è tenuto rigorosamente ad andare a vedere il var. Capiamo pure che è difficile eliminare la soggettività dell’arbitro. Ma qualcuno deve assolutamente fare qualcosa per impedire di falsare partite e campionato.
Articolo di Antonio Squitieri