DOMANI 10 DICEMBRE IL SECONDO INCONTRO TRA STUDIOSI.
A Frattamaggiore (Na) Si terrà la seconda edizione del Festival Francesco Durante, inauguratasi giovedì 26 novembre, con la prima sessione del workshop online Francesco Durante. Il Maestro e i suoi allievi, proseguirà, infatti, con il coordinamento tecnico del giornalista Elpidio Iorio, domani 10 dicembre alle 17,30 con la seconda sessione, Il magistero di Durante: composizioni, allievi retaggio.
Prenderanno parte docenti di conservatori e di università italiane e straniere: Lorenzo Mattei (Università di Bari), Eric Boaro (University of Nottingham) Anthony Del Donno (Georgetown University di Washington) Nicolò Maccavino(Conservatorio di Reggio Calabria), Galliano Ciliberti (Conservatorio di Monopoli), moderati da Lorenzo Fiorite, docente, direttore artistico del Festival.
All’apertura dei lavori saranno effettuati i saluti da parte di Imma Pezzullo, vicepresidente dell’Istituto di Studi Atellani, Marco Antonio Del Prete, sindaco di Frattamaggiore, Francesco Fimmanò, Direttore scientifico dell’Università Mercatorum, Antonio Verga, Presidente del Conservatorio di Benevento.
Il festival proseguirà tra dicembre e febbraio con gli altri eventi in programma. I due concerti: I duetti di Francesco Durante, con il soprano AnnaCorvino e il mezzosoprano Raffaella Ambrosino, accompagnate al piano da Luigi del Prete.
Omaggio dei musicisti frattesi a Francesco Durante, con il soprano Marianna Calli Capasso e il clavicembalista Sossio Capasso e Luigi Del Prete al piano.Nei concerti saranno presentate per la prima volta in epoca moderna alcune arie di Durante tratte da lavori sacri mai finora pubblicati, rinvenuti e trascritti da Eric Boaro, ricercatore dell’Università di Nottingham.
Concluderà il Festival un forum tra i direttori artistici dei Festival dedicati in Italia ai compositori della Scuola Napoletana, finalizzato alla costituzione di una rete per condividere progetti, proposte, idee.
Gli eventi saranno svolti, per il rispetto delle regole anti-Covid, in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Istituto di Studi Atellani.