LE FORMAZIONI UFFICIALI
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Marusic; Vecino, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
FEYENOORD (4-3-3): Bijlow; Pedersen, Trauner, Hancko, Hartman; Timber, Kocku, Szymanski, Walemark, Danilo, Dilrosun.
LA PARTITA
Alla prima occasione la Lazio è già in vantaggio: gran combinazione quella imbastita da Ciro Immobile e Vecino, filtrante per Luis Alberto che buca un incolpevole Bijlow (4′). Biancocelesti on fire e che al 14′ trovano addirittura il goal del raddoppio con Felipe Anderson: classica azione in profondità della banda di Maurizio Sarri, assist delizioso di Immobile che lancia il brasiliano, beffato ancora una volta un rivedibile Bilow. Capitolini unica squadra in campo, ci provano in sequenza Immobile e Felipe Anderson, prima del tris calato al 28′ da Matias Vecino, goal ed assist per l’ex centrocampista dell’Inter. Feyanoord che si affaccia nella metà campo biancoceleste solo al 32′, vano nella circostanza il tentativo di Walemark. Luis Alberto è in serata di grazia, spagnolo che coglie la traversa direttamente da corner, sul ribaltamento di fronte è il turno di Szymanski scaldare i guantoni di Provedel. Zaccagni sfiora il poker con una girata repentina, Provedel si supera ancora una volta su Szymanski sul finire di tempo. Seconda frazione di gara che si apre con un Feyenoord più propositivo, olandesi che alzano progressivamente il baricentro nella ricerca disperata di un goal che potrebbe riaprire un match fino a questo momento a senso unico. Immobile va a millimetri dal poker, 4-0 che arriva pochi istanti dopo con uno scatenato Vecino, difesa olandese mal posizionata e assist di Luis Alberto (63′). Gimenez trasforma il penalty del 4-1 al 70′, out Romagnoli per Patric, Idrissi sfiora il 4-2 con un destro a fil di palo, cui segue la conclusione di Kocku. Ospiti che accorciano ulteriormente in chiusura (88′), ancora con Gimenez. Lazio vicina alla manita con Milinkovic e Cancellieri, prima del triplice fischio del signor Bengoetxea.