LE FORMAZIONI UFFICIALI DI BAYER LEVERKUSEN-ATALANTA:
BAYER LEVERKUSEN (3-5-2):Hradecky; Tah, Tapsoba, Hincapié; Fosu-Mensah, Palacios, Demirbay, Aranguiz, Bakker; Diaby, Adli.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners, Malinovskyi; Muriel.
LA PARTITA
Seoane muta lo scacchiere tattico del Bayer Leverkusen per la sfida di ritorno, tedeschi in campo con un 3-5-2 complice l’assenza del talentino Wirtz, out per infortunio. Padroni di casa che partono subito forte, la prima occasione del match è per Diaby: trascinante Bakker sull’out di sinistra, palla in mezzo per il centravanti francese che impegna severamente Musso, gran risposta all’8′ del portiere argentino. Atalanta che pochi istanti dopo deve fare a meno di Rafa Toloi, problema al flessore per l’italo-brasiliano, al suo posto subentra Djimsiti. Leverkusen che prova a fare la partita, ritmi decisamente più blandi rispetto alla sfida d’andata, tedeschi che con pazienza tentano di trovare il pertugio vincente, Dea che palleggia ma che nel giro di 3′, tra il 33′ ed il 36′ costruisce due potenziali palle goal per sbloccare il match, prima con Malinovskyi, poi con Muriel, reattivo nella circostanza Fosu-Mensah che nega il vantaggio al colombiano. Primo tempo che si conclude con la chance per Demiral, certamente tra i migliori in campo: corner di Malinovskyi dalla destra, frustata di destra del centrale turco, sfera che termina la sua corsa di poco alta sopra la traversa della porta di Hradecky. Seconda frazione di gara che si apre ancora con Diaby pericoloso: filtrante interessante di Demirbay, per il classe ’99, destro secco sul quale si oppone Juan Musso. Bayer nuovamente pericoloso al 52′: grande spunto sull’out di destra di Ezequiel Palacios, bravo prima nell’eludere l’intervento di Djimsiti, poi nel servire Aranguiz nel cuore dell’area di rigore, destro di prima intenzione del cileno che si perde oltre la traversa. Seoane e Gasperini danno il via al consueto valzer delle sostituzioni, fanno il loro ingresso sul terreno di gioco, Bellarabi, Azmoun ed Andrich tra le fila tedesche, Boga, Pezzella e Pessina subentrano in luogo di Malinovskyi, Zappacosta e Muriel. Bayer che prova a riversarsi nella metà campo orobica, Atalanta che amministra senza correre autentici pericoli. Cinque i minuti di recupero decretati dal francese Letexier, ed è proprio al 91′ che la Dea passa in vantaggio: strepitosa azione di Boga che parte palla al piede nel cerchio di centrocampo, semina Tah, e spara un mancino incrociato che fulmina l’incolpevole Hradecky. Dea che passa alla BayArena di Leverkusen, staccando il pass per i quarti di finale di Europa League, ora è lecito sognare ad occhi aperti.