LE FORMAZIONI UFFICIALI DI SHERIFF TIRASPOL-ROMA:
SHERIFF TIRASPOL (5-2-1-2): Koval; Zohouri, Tovar, Kiki, Garananga, Artunduaga; Ademo, Fernandes; Talal; Ngom Mbekeli, Ankeye.
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Renato Sanches, Cristante, Aouar, Zalewski; El Shaarawy, Lukaku.
LA PARTITA
Roma poco attenta in avvio, Sheriff che guadagna due corner in serie che però si tramutano in un nulla di fatto. Ospiti che, con il passare dei minuti, assumono il controllo delle operazioni, al 7′ la prima conclusione è di Renato Sanches, sfera neutralizzato da Koval, senza troppi affanni. Sheriff abile nel conquistare palla e ripartire, al 17′ è il turno di Fernnades cercare il jolly da fuori, conclusione che non inquadra lo specchio della porta difesa da Svilar. Lukaku è impreciso per El Shaarawy, al 28′ però ecco la prima tegola per Mou: out Renato Sanches complice un problema muscolare, al suo posto dentro Paredes, cui fa seguito la volèè del “Faraone”, mancino che termina a lato di poco per la prima vera occasione capitolina (30′). Sheriff che non sta a guardare e che, dopo appena cinque minuti, flirta con il vantaggio: cross dalla destra di Talal sul quale si avventa Mbekeli, destro secco e montante clamoroso per il camurenense classe ’98. Scatenato El Shaarawy, tre i minuti di recupero decretati dal direttore di gara, all’ultimo respiro ecco il vantaggio giallorosso complice un autogoal di Kiki, su calcio di punizione di Paredes. Seconda frazione di gara che si apre con la chance per Mbekeli, erroraccio nella circostanza di Ndicka, conclusione del velocissimo Ngom che si perde di poco oltre la traversa della porta difesa da Svilar (49′). Sheriff che al 57′ trova il pari un pò a sorpresa con Tovar: serie di batti e ribatti in area giallorossa, retroguardia capitolina disattenta sul tocco sotto misura del terzino. Triplo cambio per la Roma: abbandonano il terreno di gioco El Shaarawy, Zalewski e Aouar, al loro posto Dybala, Spinazzola e Bove (61′). Trascorrono appena quattro minuti e la squadra di Josè Mourinho torna nuovamente in vantaggio: intrigante combinazione sull’asse Dybala-Cristante, numero 4 che, di tacco, serve Big Rom che di sinistro fulmina Koval (65′). Ospiti rivitalizzati e on fire, Dybala ci prova su punizione, Koval dice di no alla Joya, cui fa seguito il tentativo di Belotti, sfera di poco a lato. Sette i minuti di extra-time, nei quali non accade più nulla, eccetto l’espulsione di Fernandes. Buona la prima sul terreno europeo per la Roma dello Special One, Lupa nel segno di Romelu Lukaku.