Il 25 novembre si celebra la giornata internazionale contro “la violenza sulle donne e sul femminicidio”.
Questa non è una data scelta a caso dall’ONU, ma è riconducibile all’anniversario dell’efferato assassinio delle sorelle Mirabal, tre donne rivoluzionarie e coraggiose , che sono state malmenate, violentate, strangolate e gettate in un fosso, nel tentativo di far sembrare la loro morte un incidente.
Tale ricorrenza, è volta a sensibilizzare verso l’eliminazione della violenza contro le donne, considerata “atto di violenza di genere che induce a provocare danni o sofferenze fisiche, sessuali e psicologiche”.
Il ruolo sociale della donna autonoma, corrisponde oggi, ad un crescente rancore, che sale dal mondo maschile dovuto al fatto che le donne sono diventate sempre più estranee al ruolo sociale a loro assegnato, intaccando il senso e il valore del ruolo opposto.
La violenza è un problema che interessa ogni Paese del mondo, una donna su cinque ha subito nella sua vita una forma di violenza, che assume il carattere dell’invisibilità: invisibile perché si consuma all’interno del privato dei rapporti familiari e affettivi, tant’è che, statisticamente in Italia, ogni tre morti violente, una riguarda donne uccise da un marito, un convivente o un fidanzato.
Il contrasto alla violenza non è soltanto una grande questione di civiltà e di rispetto dei diritti umani, ma è oggi anche una vera e propria “questione sociale”.
Negli ultimi decenni al fine di contrastare ogni forma di violenza, sono stati compiuti sforzi significativi al fine di riconoscerla, eliminarla e prevenirla in tutte le sue forme.
Nonostante ciò, per troppe donne, il diritto ad una vita libera dalla violenza non è ancora realtà.
Un importante passo avanti nella lotta contro la violenza sulle donne è stata la legge 69/2019, nota come Codice Rosso entrata in vigore il 9 agosto 2019. Si tratta di una legge volta a rafforzare la tutela delle vittime dei reati di violenza domestica e di genere, che ha inasprito le pene per i delitti di violenza sessuale, ha introdotto nuove specifiche fattispecie di reato e velocizzato le procedure a tutela della vittima.
Denunciare è un atto che richiede coraggio, è uno strumento utile per sradicare la violenza contro le donne.
LE DONNE… MERITANO RISPETTO!
Gli scriventi avvocati Marika Aquino e Saverio Ascolese nell’occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, incoraggiano queste ultime a non sentirsi sole e ad affidarsi a professionisti esperti, al fine di ottenere la tutela dei propri diritti.
AVV. MARIKA AQUINO AVV. SAVERIO ASCOLESE