Considerando il periodo storico tra il 1600 è il 1700, in Francia, nella regione Champagne, presso l’abbazia di Hautvillers, un religioso, il frate benedettino Dom Pérignon (per famiglia e amici semplicemente Pierre Pérignon) fu ideaotore o succube delle bollicine più conosciute al mondo?..
Ebbene sì, nonostante oggi il suo nome abbia un’ elevata caratura, vi sono diverse teorie sulla nascita del nettare che lo ha consacrato Re del méthode champenoise, spumantizzazione con rifermentazione in bottiglia, tutt’ora utilizzata per fare vino spumante.
C’è chi afferma che lo champagne sia nato per errore durante il processo di vinificazione di alcuni vini bianchi; Un’altra teoria sostiene che l’abate, per rendere più gradevole il vino, fosse solito aggiungere durante la fermentazione dei fiori e dello zucchero.
C’è persino chi sostiene che Dom Pérignon non volesse affatto che i suoi vini diventassero spumanti, cercando addirittura di eliminare le bollicine da essi, decidendo poi in successione che il prodotto ottenuto non fosse poi così male.
Probabilmente la verità è che Dom Pérignon non ha inventato lo Champagne, che esisteva già da tempo e pare fosse stato “idealizzato” in Italia, ma ne ha codificato e perfezionato il metodo di produzione donando alla storia il vino forse più apprezzato al mondo!
Francesi furbetti!