ECCO IL MENÙ INCLUSIVO. Una iniziativa dell’Unione Culturale Sportiva Sordi “Cavensi” che ha realizzato il Progetto “Menu in LIS” a cura di Carmela Lodato, interprete dell’Unione Culturale Sportiva Sordi “Cavensi”, con il patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni e sponsorizzato dal fotografo cavese Rosario Lodato.
Oltre a rendere i bar più accessibili, l’iniziativa rappresenta un importante passo avanti verso l’inclusione sociale delle persone sorde, spesso discriminate e isolate.
“I menu in LIS sono un piccolo gesto – afferma il vicesindaco Nunzio Senatore – ma dal grande valore simbolico, un esempio virtuoso di come, con un po’ di impegno e fantasia, si possa rendere la società più inclusiva e accogliente per tutti, che dimostra come la nostra città sia attenta alle esigenze di tutti i cittadini“.
I menu in LIS sono composti da 12 raffigurazioni che illustrano le ordinazioni più comuni, dalla classica colazione con caffè/cappuccino e cornetto , fino allo spritz. Un sistema semplice ed intuitivo che permette alle persone sorde di ordinare in autonomia e sentirsi a proprio agio.
“Siamo davvero soddisfatti del riscontro positivo che il progetto sta ottenendo – ha commentato il Presidente dell’UCSS “Cavensi Andrea Foglia – I bar del centro che hanno aderito all’iniziativa stanno dimostrando grande sensibilità e attenzione verso l’inclusione sociale delle persone sorde. Un’iniziativa che auspichiamo possa essere replicata in altre città e realtà, per abbattere le barriere e costruire un futuro più inclusivo“
L’iniziativa non si limita alla semplice traduzione del menu. L’UCSS “Cavensi” offre a chiunque ne faccia richiesta una lezione gratuita di LIS per apprendere i segni utilizzati nel menu.
Un modo per avvicinare la comunità all’esperienza della sordità. Conoscere la LIS non solo permette di interagire con le persone sorde, ma rappresenta anche un arricchimento personale e culturale.