Al Palasport Paternesi di Foligno é andata in scena una battaglia cestistica dal sapore antico, un derby che profumava di rivalità, orgoglio e voglia di riscatto. Di fronte, due squadre che hanno scritto e stanno scrivendo pagine importanti della Serie C. UBS Foligno Basket, padrone di casa e in cerca di vendetta sportiva dopo la sconfitta dell’andata, e la Virtus Assisi, avversario pesante, capace di mettere in difficoltà chiunque. La partita é iniziata con un Foligno determinato e feroce, come un falco che plana sicuro sulla sua preda. I padroni di casa hanno spinto forte immediatamente, cercando di imporre da subito il proprio gioco. La difesa aggressiva e un attacco lucido hanno permesso ai Falchi di prendere il comando, accendendo l’entusiasmo dei tifosi.
Ma la Virtus Assisi non é una squadra che si arrende facilmente. Nel secondo quarto, con pazienza e precisione, ha iniziato a ricucire lo strappo, colpendo nei momenti giusti e sfruttando alcune disattenzioni dei padroni di casa. Il punteggio si é ristretto e all’intervallo lungo la partita era nuovamente in equilibrio: un derby vero, combattuto su ogni possesso, in cui nessuno voleva lasciare nulla di intentato. Il terzo quarto é stato il momento della svolta per gli ospiti. La Virtus Assisi ha preso fiducia, ha alzato il ritmo e con un parziale di 7-19 sembrava aver messo il sigillo sulla partita. Il Palasport Paternesi si é fatto più silenzioso, mentre la panchina dei Falchi cercava risposte e soluzioni. Gli ospiti erano in controllo.
Successivamente ecco il miracolo sportivo. L’ultimo quarto si é trasformato in un capolavoro di carattere, intensità e orgoglio per il Foligno. La difesa si é chiusa come una muraglia, negando ogni spazio agli avversari, mentre l’attacco ha iniziato a girare alla perfezione. Con un parziale travolgente di 24-2, la partita si é completamente capovolta.
Assisi ha perso il controllo, smarrendosi sotto la pressione dei Falchi, incapace di reagire a quella tempesta che si era abbattuta su di loro. Il tabellone alla sirena finale segnava 82-68 per il Foligno. Un successo netto, impensabile solo pochi minuti prima, che ha mandato in estasi i tifosi e consolidato la posizione dei padroni di casa in classifica. Ottava vittoria consecutiva per i biancoblu, che ora guardano avanti con ambizione, mentre per Assisi é tempo di riflessioni.
Ma oltre il punteggio finale, questa non é stata solo una partita di basket. É stata una dimostrazione di resilienza, di voglia di non arrendersi mai, di passione per questo sport. L’ennesima prova che, in un derby, nulla é mai scritto fino alla fine. E che a volte, quando tutto sembra perduto, basta un lampo per riaccendere la speranza e trasformarla in gloria.
