Atto I.
Pep Guardiola batte Mauricio Pochettino.
Match scintillante, scoppiettante quello andato in scena al Parco dei Principi, tra le due squadre (probabilmente) più forti di questa edizione di Champions League.
Compagini colme di campioni…
zeppe di qualità e talento.
Neymar-Mbappè tra le fila dei parigini.
Mahrez, Bernardo Silva, Foden, solo per citarne alcuni, tra quelle dei Citizens.
Vincono gli inglesi in terra francese rendendo di fatto complessa la remuntada di Di Maria e compagni.
Paris che parte fortissimo, prima frazione di gioco all’insegna dello spettacolo.
Aggressività, giocate da urlo e un Neymar imprendibile.
Al primo vero affondo, la sblocca Marquinos, con la specialità della casa…
colpo di testa all’angolino su calcio d’angolo telecomandato di Angel Di Maria.
Il Psg non placa la sua fame ed è assoluta padrona del campo.
City impreciso, confusionario…
Pronti, partenza e via e nel secondo tempo, la musica cambia…
decisamente.
I Citizens alzano i giri del motore e, si affacciano dalle parti di un inoperoso Keylor Navas, fresco di rinnovo sino al 2024.
Al 64′ De Bruyne (in modo rocambolesco) trova il goal del pareggio grazie ad un tiro-cross che beffa il portere costaricense.
Passano appena sei minuti e al 71′ gli ospiti la ribaltano grazie al calcio di punizione di Riyad Mahrez.
Nell’occasione grave errore della barriera francese, palla che si incunea tra le maglie parigine, fissando il punteggio sull’ 1-2 per gli inglesi.
Gran primo tempo dei padroni di casa, spenti, calati vistosamente nella ripresa.
Prima frazione di gioco in sordina per Foden (autore dell’ennesima partita di livello assoluto) e compagni. Ma a Manchester, sponda City sono innumerevoli gli assi nella manica dell’allenatore catalano.
Aguero, Gabriel Jesus, Sterling, Ferràn Torres in panchina e non subentrati.
Questo la dice lunga sull’enorme qualità messa a disposizione dallo sceicco Al Mubarak, sotto l’oculata e maniacale gestione dell’ex tecnico del Barcellona.
Il Manchester City è con un piede in finale di Champions League.
Tutto rimandato alla sfida dell’Etihad tra sette giorni.
Chi staccherà il pass per l’agognata finale?
Staremo a vedere.
FONTE FOTO: GETTY IMAGES/SPORTMEDIASET
