E’ la scrittrice di lingua italiana Claudia Quadri la vincitrice del Premio svizzero di letteratura, autrice di Infanzia e bestiario (pubblicato nel 2023 da Casagrande, editore di tutti i suoi titoli).
Il bando di concorso è aperto alle persone di nazionalità svizzera o domiciliate in Svizzera. Le candidature vengono accettate per opere letterarie pubblicate nei 12 mesi precedenti in una lingua nazionale svizzera o in un dialetto svizzero. I vincitori sono nominati dalla giuria federale della letteratura. Il singolo premio consiste in 25 000 franchi e in misure di sostegno volte a far conoscere i rispettivi autori in Svizzera e all’estero.
La Giuria federale di letteratura ha definito l’opera della Quadri “un breve romanzo autobiografico che offre una serie di esplorazioni nel suo quotidiano”.
E’ la seconda volta che l’autrice vince il riconoscimento, la prima avvenuta nel 2015 con il romanzo Suona, Nora Blume (2013).
Nell’opera: “Infanzia e bestiario” ci sono una bambina e un cane, la loro complicità e le loro decifrazioni sul mondo degli adulti. Ci sono una giovane donna e poi una donna non più giovane con la medesima complicità e le stesse esplorazioni. Infine, ci sono gli animali: tassi, tartarughe, cavalli, serpenti, falchi pellegrini che appaiono per farsi portavoce di un ambiente minacciato , a volte invece, come messaggeri del vasto regno dell’infanzia. L’autrice registra le trasformazioni del paesaggio e della sua fauna, umani compresi, parlando di un mondo messo a confronto coi propri limiti.
Claudia Quadri è una conduttrice radiofonica, conduttrice televisiva e scrittrice svizzera di lingua italiana.
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