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FORMAZIONI UFFICIALI:

VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Foyth, Albiol, Pau Torres, Pedraza; Chukwueze, Parejo, Capoue, A. Moreno; Lo Celso, Danjuma. All. Emery

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Alex Sandro, De Sciglio; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Rabiot; Vlahovic, Morata. All. Allegri

LA PARTITA

Trentacinque secondi di gara ed accade l’imponderabile: palla persa in mezzo al campo dal Villarreal, gran lancio di Danilo per Vlahovic, serbo che, al suo primo pallone toccato in Champions League, non perdona fulminando Rulli con un destro all’angolino. Padroni di casa che non stanno a guardare, tanto che al 12′ sfiorano il pari: palla persa malamente al limite dell’area di rigore da Danilo, si intrufola Alberto Moreno che serve Lo Celso, sinistro del numero 17 argentino che si stampa sul palo alla destra di Szczesny. Villarreal che alza pressione e baricentro, al 16′ tacco di Danjuma, ancora il numero 1 polacco risponde presente. Spagnoli che tentano di fare la partita, Juventus che prova a pungere in contropiede, proprio come accade al 32′ con protagonista Morata, il suo tentativo però si perde sopra la traversa della porta difesa da Rulli. Finale di tempo in crescendo del sottomarino giallo, grande azione di Lo Celso, strepitoso l’intervento di De Ligt che evita ulteriori grattacapi a Szczesny. Seconda frazione di gara che si apre con una sostituzione per Max Allegri: dentro Leonardo Bonucci al posto di un acciaccato Alex Sandro. In avvio il primo squillo è proprio dei bianconeri: sventagliata di McKennie che pesca Morata, destro al volo dell’ex Real, sfera che non inquadra lo specchio di porta. Al 56′ sciagurata palla persa da Locatelli nel cerchio di centrocampo che di fatto spalanca il contropiede del Villarreal, ma la conclusione di Alberto Moreno termina tra le braccia di Szczesny. Villarreal che al 66′ perviene al pari: scodellata di Capoue per l’inserimento di Parejo che, complice la disattenzione di Rabiot, fa 1-1 per gli uomini di Unai Emery. Vlahovic flirta con la doppietta personale all’85’, gran movimento dell’ex Viola che si gira in un fazzoletto e calcia, attento Rulli che si accartoccia su se stesso evitando di fatto l’1-2. Quattro i minuti di recupero, risultato che non cambia: allo Stadio della Ceramica termina 1-1, decisiva sarà la sfida all’Allianz.

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