LE FORMAZIONI UFFICIALI:
INTER – Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Dzeko.
MILAN – Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez; Tonali, Krunic; Messias, Diaz, Leao; Giroud.
LA PARTITA
Match particolarmente intenso in avvio, il primo pericolo per la porta di Maignan è targato Edin Dzeko, gran girata del bosniaco al 3′, il tutto però stoppato dalla posizione irregolare dell’ex Roma. Rossoneri che rispondono immediatamente con la bomba di Theo Hernandèz dalla distanza, mancino che sibila di poco oltre la traversa della porta difesa da Onana. Milan che, in ripartenza, sfiora il vantaggio: grande strappo sull’out di destra di Tonali che, prima elude l’intervento di Mkhitaryan, poi serve un cioccolatino non scartato da Brahim Diaz, rigore in movimento per lo spagnolo neutralizzato da un attento Onana. Milan aggressivo, Inter che fa buona guardia, intorno alla mezz’ora interessante discesa di Dumfries, bravo Thiaw nella circostanza nell’anticipare Lautaro Martinèz. Al 38′ fiammata di Leao, numero 17 portoghese che prima semina Darmian, per poi chiudere con un mancino radente, sfera che esce di pochi centimetri alla sinistra di Onana. Inter che risponde con la frustata di Dzeko su pennellata del solito Calhanoglu, miracoloso nell’occasione Maignan che nega la gioia del goal al numero nove. Primo cambio per Simone Inzaghi, out Mkhitaryan per un problema muscolare, al suo posto dentro Brozovic. Seconda frazione di gara che si apre con l’ammonizione per Thiaw per atterramento su Lautaro Martinèz, importante chiusura difensiva di Tomori proprio sul “Toro” argentino, archiviando di fatto una buona chance per l’Inter (60′). Al via la consueta girandola di sostituzioni: Pioli getta nella mischia Kalulu per Thiaw (ammonito), Inzaghi risponde con Gosens e Lukaku in luogo di Dimarco e Dzeko. Inter che passa in vantaggio al 74′: bell’azione nello stretto dei nerazzurri, assist di Lukaku per Lautaro che col mancino fulmina sul primo palo Mike Maignan, con l’annessione esplosione di San Siro. Tre i minuti di recupero decretati dal francese Turpin, nei quali è Lukaku a farsi vedere dalle parti di Maignan, decisivo l’intervento dell’ex Lille che nega la gioia del goal al belga. Termina 1-0, l’Inter vola in finale di Champions League dove incontrerà la vincente tra Manchester City e Real Madrid.