LE FORMAZIONI UFFICIALI:
VIKTORIA PLZEN: Stanek; Havel, Hejda, Pernica, Jemelka; Kalvach, Bucha; Mosquera, Vikanova, Sykora; Chory.
INTER: Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan, Gosens; Dzeko, Correa.
LA PARTITA
Inter che cerca immediatamente di rendersi pericolosa dalle parti di Stanek, prima con Dzeko bravo a duettare con il Tucu Correa, poi con Brozovic che tenta la fortuna da fuori, attenta la retroguardia ceca. Dumfries scappa via sull’out di destra, ex Psv atterrato da Sykora ammonito, pochi istanti dopo ci prova Acerbi in girata, prima del vantaggio nerazzurro griffato da Edin Dzeko, su suggerimento invitante del compagno di reparto argentino, diagonale vincente del gigante bosniaco. Plzen che prova a rialzare la china con Vlkanova, la sua conclusione termina alta sopra la traversa della porta difesa da Onana. Sale in cattedra Mkhitaryan, ex Roma che duetta con Barella ed esplode un destro dalla distanza che non inquadra lo specchio di porta. Padroni di casa che alzano progressivamente il ritmo pur senza creare grandi occasioni da goal, sul finire di tempo chance degna di nota per Dzeko e Mkhitaryan, tap-in dell’armeno murato dalla difesa ceca. Seconda frazione di gara che si apre con l’Inter vicina al raddoppio: Stanek è superlativo prima sulla frustata di testa di Gosens, poi sul tocco sotto misura di Dzeko (52′). Al 60′ rosso per Bucha per un intervento scomposto su Barella, D’Ambrosio e Skriniar provvidenziali sulla ripartenza dei padroni di casa. Trascorrono dieci minuti e la squadra di Simone Inzaghi trova il raddoppio con Dumfries: gran giocata di Dzeko, palla smistata all’olandese che prima entra in area di rigore e poi trafigge Stanek. Consueta girandola di sostituzioni, dentro Lautaro, Calhanoglu e Gagliardini in luogo di Correa, Mkhitaryan e Barella. Onana risponde presente sulla zuccata di Bassey, su ribaltamento di fronte malinteso tra Brozovic e Calhanoglu in disimpegno. Fase finale di amministrazione per Skriniar e compagni che, dopo il tonfo di San Siro contro il Bayern Monaco di Nagelsmann, conquistano i primi tre punti nel gruppo C di Champions League.