NAPOLI (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Ostigard, Kim, Mario Rui; Ndombele, Lobotka, Elmas; Politano, Simeone, Raspadori. All. Spalletti.
RANGERS (3-4-3) : McGregor; Lundstram, King, Davies, Tavernier, Yilmaz, Tillman; Wright, Sands, Kent, Morelos. All. Van Bronckhorst.
LA PARTITA
Napoli che porte, come al solito, fortissimo, pericolosi nei primissimi minuti Simeone e Politano, che però non inquadrano lo specchio della porta difesa da Mcgregor. Alla terza occasione la squadra di Luciano Spalletti passa in vantaggio: gran giocata di Di Lorenzo, asisst al bacio per il taglio di Simeone che beffa il suo diretto avversario siglando l’1-0 sul secondo palo. Cholito scatenato e che raddoppia dopo appena 5′, pennellata dalla sinistra di Mario Rui per la zuccata vincente dell’ex Verona che porta i suoi sul doppio vantaggio dopo appena 16′ di gioco. Ndombele flirta con il tris, destro micidiale del numero 91 che si infrange sulla traversa, poco dopo ci prova Raspadori, blocca la sfera McGregor. L’ultimo sussulto del primo tempo è di marca scozzese con Morelos, bravo ad approfittare di un’incomprensione tra Kim e Lobotka, meno nel concludere, Meret c’è e si rifugia in corner. Seconda frazione che si apre con il monologo azzurro che prosegue in modo incessante. Partenopei vicini alla rete in numerose occasioni, ancora con un indiavolato Simeone e con Mario Rui. Sale in cattedra anche Raspadori, ed è proprio dai piedi dell’ex Sassuolo che nasce il tre a zero per i padroni di casa: corner del folletto in maglia numero 81, per la testata precisa e potente di Ostigard che si stacca dalla marcatura calando il tris.