FORMAZIONI UFFICIALI DI JUVENTUS-VILLARREAL:
JUVENTUS (4-4-2): Szczęsny; Danilo, Rugani, De Ligt, De Sciglio; Cuadrado, Locatelli, Arthur, Rabiot; Morata, Vlahovic.
VILLARREAL (4-4-2): Rulli; Aurier, Albiol, Pau Torres, Estupinan; Pino, Capoue, Parejo, Trigueros; Lo Celso, Danjuma.
LA PARTITA
Le prime potenziali occasioni da goal per la Juventus di Max Allegri sono per Morata e Cuadrado, tiro-cross del colombiano al 7′ che l’ex Real Madrid non riesce ad arpionare. Juventus che parte forte, trascorrono appena tre minuti ed è ancora Morata a creare grattacapi alla retroguardia spagnola: cross di un incontenibile Cuadrado, colpo di testa del centravanti sul quale risponde presente Rulli. Padroni di casa in costante proiezione offensiva, Morata e Vlahovic, nella medesima azione, si divorano il goal del vantaggio, attaccante serbo pericoloso anche al 19′, la sua conclusione però viene ancora intercettata da un Rulli on fire. Sfida che si ripete due minuti più tardi, bello nella circostanza l’assist di De Sciglio, stavolta è la traversa colta dall’ex Fiorentina a salvare il portiere argentino. Villarreal che cresce alla distanza, minaccioso prima con l’iniziativa di Lo Celso, poi con l’assolo di Danjuma, primo tempo che si conclude con ancora Dusan Vlahovic protagonista: calcio d’angolo battuto da Cuadrado per la testa del classe 2000 che, di fatto, da posizione ravvicinata, centra l’estremo difensore argentino. Seconda frazione di gara che si apre con un destro sballato di Morata, spagnolo intraprendente ma troppo impreciso. Al 57′ break di Rabiot, mancino del centrocampista francese neutralizzato in due tempi da un impeccabile Rulli, pochi istanti dopo è il turno di Cuadrado, colombiano che non inquadra lo specchio di porta. Emery decide di gettare nella mischia Chukwueze e Coquelin, ad abbandonare il terreno di gioco Yeremi Pino e Trigueros, poco dopo tocca ad un impalpabile Lo Celso far spazio a Gerard Moreno. Al 75′ ecco l’episodio spacca partita: intervento in netto ritardo in area di rigore di Rugani proprio su Coquelin, Marciniak su invito del Var assegna il calcio di rigore per il sottomarino giallo, che Gerard Moreno trasforma in modo impeccabile. Doccia fredda, anzi ghiacciata per la Juventus di Max Allegri, tecnico toscano che si gioca la carta Paulo Dybala. Ma la Joya non basta: all’85’ è Pau Torres a porre la parola fine sul discorso qualificazione, classe ’97 che firma il raddoppio per la squadra di Emery, spedendo di fatto i bianconeri all’inferno. Ripartenza Villarreal, mani di De Ligt ed ennesimo penalty per gli spagnoli che Danjuma trasforma spiazzando Szczesny (92′). E’ notte fonda all’Allianz, è il Villarreal a staccare il pass per i quarti di finale di Champions League, terza eliminazione di fila per i bianconeri.