Milan Skriniar ed il Paris Saint Germain, un matrimonio che “s’adda fare” e che verosimilmente si farà. E’ questione di ore, probabilmente di giorni per il trasferimento del difensore slovacco alla corte dello stato maggiore parigino, forte di aver trovato un accordo con il neo DS Campos. Si vocifera di un contratto da 8 milioni di euro a stagione per l’ex Samp, tutto fatto dunque tra il classe ’95 e il PSG.
Quello che resta da limare è però l’accordo tra le due società: la prima offerta fatta recapitare nelle scorse settimane in Via della Liberazione è stata di 50 milioni cash, respinta al mittente da Marotta & company.
Francesi che hanno immediatamente provveduto ad infrangere questo muro, mettendo sul piatto la bellezza di 60 milioni più il cartellino di Julian Draxler, ex prodigio del calcio tedesco, ma anche in tale circostanza netto è stato il due di picche da parte della dirigenza interista.
L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare ad ottenere una cifra liquida compresa e variabile tra i 70 e i 75 milioni di euro sia per far fronte ad innegabili esigenze di bilancio sia per registrare una corposa plusvalenza che risulterebbe una vera e propria boccata d’aria fresca per le casse nerazzurre.
Al netto però di un clamoroso e francamente inatteso sconquasso finale, l’operazione è destinata a perfezionarsi. Intanto Beppe Marotta e Piero Ausilio sono già al lavoro per reinvestire parte del budget sul sostituto del numero 37 nerazzurro: due le alternative “italiane” che corrispondono agli identikit di Gleison Bremer e Nikola Milenkovic, 30-35 milioni la valutazione che Cairo fa del suo gioiello brasiliano, 15-20 quella del centrale Viola.
