Dopo un’estate tribolata e colma di colpi di scena, questo pomeriggio, un volo privato sull’asse Bruxelles-Roma (Ciampino), porterà di fatto Romelu Lukaku alla corte di Josè Mourinho. Arrivo previsto per le 17,00 circa, minuto più minuto meno, con i tifosi giallorossi già in fermento per un acquisto reso possibile, negli ultimi giorni di mercato, grazie al placet del Chelsea, disposto a tutto pur di alleggerire le casse societarie dall’ingombrante ingaggio percepito da Big Rom (12 mln a stagione).
I due club (Roma e Chelsea) hanno di fatto trovato l’intesa di massima sulla base di un prestito oneroso, (la medesima formula con la quale lo avevo prelevato lo scorso anno l’Inter di Beppe Marotta) a 6 mln di euro, corrispondendo al centravanti belga uno stipendio di 7,5 netti, con l’inserimento peraltro di un clausola fissata nel nuovo contratto (43 mln di euro) che consentirà al club inglese di non registrare alcuna minusvalenza.
Intanto nella Capitale è tutto pronto, l’accoglienza sarà da star, l’Olimpico pronto a gustarsi le magie in salsa LU-LA, no, non più l’acronimo di Lukaku-Lautaro, ma di (LU)kaku-Dyba(LA).
