Il calcio di serie C ha regalato un altro capitolo intenso con la sfida tra Cavese e Juventus Next Gen, valida per il girone C disputata sul terreno pesante del “Simonetta Lamberti”. Le condizioni atmosferiche hanno reso il campo scivoloso e complicato per i giocatori, ma non hanno tolto intensità a una partita combattuta fino all’ultimo secondo. Entrambe le squadre, consapevoli dell’importanza dei punti in palio, hanno impostato un gioco energico, con i padroni di casa determinati a sfruttare il fattore campo e gli ospiti pronti a colpire in ripartenza.
Il primo tempo è stato caratterizzato da grande equilibrio. La Cavese, spinta dai propri tifosi, ha provato a prendere l’iniziativa e a costruire gioco, ma si è trovata di fronte una Juventus Next Gen ben organizzata, pronta a chiudere gli spazi e a ripartire in fretta. Nonostante le buone intenzioni, entrambe le squadre hanno faticato a creare occasioni nette nei primi 45 minuti. Tuttavia, il ritmo é cambiato immediatamente. Appena due minuti dopo l’intervallo, al 47’, è la Juventus Next Gen a sbloccare il risultato: Faticanti, con un passaggio filtrante preciso, ha servito Guerra in area. L’attaccante bianconero ha eluso il suo marcatore con una girata elegante e ha calciato di destro, infilando il pallone alle spalle di Boffelli portando la sua squadra in vantaggio.
La Cavese non si è arresa e ha risposto con grande determinazione. Gli aquilotti continuano ad attaccare, aumentando il ritmo e cercando il gol del pareggio con tiri dalla distanza, cross pericolosi e inserimenti in area. Tuttavia, la difesa bianconera ha retto bene la pressione, supportata da un Poli attento e decisivo in un paio di interventi chiave. Il triplice fischio ha sancito una vittoria difficile ma preziosa per la Juventus Next Gen, che sale a quota 14 punti in classifica, rilanciando le proprie ambizioni in una stagione difficile.
Per la Cavese, che rimane ferma a quota 21 punti in classifica, resta l’amarezza di una partita generosa e combattuta, ma non premiata dal risultato. Una giornata segnata dalle insidie di un campo difficile e dall’efficace solidità difensiva degli avversari.
