Scrivere che cos’è?
Se dovessi dare una prima esplicitazione di cosa sia – per me – la scrittura, beh, di primo impatto mi verrebbe da citare uno dei miei cantautori/poeti del cuore.
La citazione:
“Perché scrivo? Per paura. Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone di cui scrivo.” – Fabrizio De André
Tuttavia, scrivere, non è soltanto tracciare in superficie le paure, ma è soprattutto una condivisione di punti di vista.
Una condivisione che ho potuto assaporare ieri sera – come ospite – al Foyer Cafè di Salerno (gestito da Gianluca De Martino), col talk show di Antonio Monizzi: @ntonio Monizzi RACCONTA… “SCRIVERE CHE PASSIONE”.
Un format che, per l’appunto nell’incontro di ieri, ha messo in risalto le varie sfumature della scrittura: quella giornalistica, del marketing e della narrativa.
Una serata ricca di spunti e di riflessioni interessanti che si è contraddistinta per la presenza della copywriter Maria Iniziato, dello scrittore e sceneggiatore Davide Bottiglieri, di Domenico Notari scrittore dal talento innato, dall’architetto-artista e musicista Paolo Carlo Monizzi che ha arricchito la serata con gli intervalli musicali al piano. Ed, infine, la sottoscritta.
L’ascolto, il coraggio, l’empatia, l’evoluzione e valore sono state le parole chiave che hanno evidenziato quanto sia, la Scrittura, una community interattiva.
Community perché?
Perché nonostante i nostri punti di vista diversi, la scrittura è stata accoglienza, unione e famiglia.
La Scrittura è soggettività.
Questo ho reimparato.
Dunque, non mi resta che ringraziare i miei compagni d’avventura e il “padrone di casa” che con la sua ospitalità m’ha fatta sentire a casa.
Grazie.
