di Gerardo Pecci
Ogni volta che nasce un bambino è un miracolo. E’ un dono per l’umanità intera perché si ripete l’offerta di Dio all’Umanità: l’Amore! La nascita è il momento nel quale l’Umanità si può rivedere e riconoscere nel Dio che la volle a sua immagine e somiglianza. Amiamo i bambini, proteggiamoli con tutto il nostro amore e aiutiamoli a diventare adulti, per un futuro migliore, lontano da tragedie e sofferenze, da dolore e morte.
Basta con le stragi degli Innocenti! Stanno uccidendo il nostro futuro, il futuro di un’Umanità che non merita di soccombere per colpa di politici servi di interessi economici, che hanno perduto il senso della ragione per egoismi e per sete di potere. Il mondo ha bisogno di Pace, noi tutti abbiamo bisogno di Pace! Abbiamo bisogno di dialogo, di concordia tra i popoli, non vogliamo guerre, egoismi, cattive politiche che offendono la stessa dignità e i valori più alti della vita.
Il mondo della cultura deve urlare per difendere la vita e contro le guerre, tutte le guerre: siamo noi che dobbiamo trasmettere ai giovani il senso del rispetto dei valori più cari, della tolleranza contro ogni forma di odio. La cultura ha bisogno di persone in grado di ragionare e di far ragionare, di insegnare e di imparare insegnando, di conoscere e far conoscere. Si tratta di una strada che può portare a un futuro diverso e migliore, ma senza percorrerla finiremmo in un baratro di morte e di dolore: quello dell’ignoranza che rende le persone schiave, al servizio di una politica profondamente malata e profondamente corrotta, che non può generare altro che disastri su disastri, sempre più forti. E dobbiamo far di tutto perché ciò non accada.
Nella pittura bolognese del Seicento un pittore, Guido Reni, ci ha lasciato un dipinto, una Strage degli Innocenti (1611) conservata nella Pinacoteca Nazionale di Bologna, che ancora oggi è in grado di farci riflettere sulla bestialità demoniaca e sulla insensatezza di chi uccide i bambini in modo indiscriminato e scellerato, un dipinto che ancora oggi ci mostra gli angeli innocenti che sono morti e che continuano a morire per colpa di scelte politiche che offendono la vita e l’intelligenza umana in modo indicibile.
