Nella splendida cornice di Villa Domi del patron Domenico Contessa, si è tenuta la la presentazione ufficiale del libro “Pandemia Seconda Ondata: Rabbia e Confusione – La sfida di Pulcinella” dell’attore Angelo Iannelli la cui prefazione è stata recensita da due illustri personalità : il virologo Prof. Giulio Tarro e il Sostituto Procuratore della Repubblica Italiana Dr. Catello Maresca.Pur in assenza di pubblico la manifestazione è stata ricca di ospiti che non hanno voluto far mancare la testimonianza d’affetto verso “ Pulcinella “ che ha dichiarato con quel velo di tristezza :” La Pandemia è una guerra che ci sta distruggendo sia umanamente sia psicologicamente , ma resta la speranza che tutte le persone fragili e gli invisibili ritornino a sorridere “ L’incontro ha avuto luogo in un clima da talk show televisivo dove si sono avvicendati personaggi dello spettacolo del giornalismo ,della moda, come il giornalista Rai Nello Di Costanzo il dr.Catello Maresca , Cosimo Alberti (Attore Rai Fiction “Un Posto al Sole”), Gianni Maddaloni (Campione Judo), Domenico Contessa (Imprenditore), l’artista Marcello Colasurdo che con Cosimo Alberti ha inscenato una ballata classica napoletana. Ad aprire la serata la bella Model Susy Fiorillo della scuola di Maria Mauro che ha sfilato con il mostro tra le mani. Marta Krewsun , ingegnere , modella , influencer, sportiva si e presentata nelle vesti di artista esponendo le sue ultime creazioni . Poi Pietro Puzone ex calciatore del Napoli, Il clima sereno ed amichevole ha permesso di scambiare qualche battuta un po con tutti, ma inutile dire il piu gettonato il loquace e simpatico prof. Tarro che con la sua proverbiale saggezza ha parlato dei vaccini: “Se fossi un malpensante, direi che la formidabile campagna mediatica contro Astrazeneca serve solo a favorire Pfizer e Moderna . Si e generato un clima da guerra fredda dove le case farmaceutiche dominano sostituendo gli altri poteri “. Poi invita ad analizzare un dato : “ il vaccino Johnson &Johnson negli Stati Uniti viene bloccato perché ci sono stati 7 casi su 6.800.000 vaccinati, che vuol dire , stiamo parlando dello 0,0000…… “ e ride.
Servizio a cura di Bruno Fontanarosa