“Ambrogio”…“avverto un leggero languorino”
Così recitava una famosa pubblicità degli anni ’90.
Ecco, questo è il mio stato attuale, il languorino che chiama, perché si sa, le mangiate delle feste non fanno altro che fare avere continuamente fame.
E allora ho pensato di fare un aperitivo pasquale, così per soddisfare il mio “leggero” languorino.
La produzione è homemade, fatta a casa mia con le mie manine, ma la ricetta prende spunto da una cucina stellata tutta napoletana.
Casatiello e rosato nostrano.
Sul primo non mi soffermo perché ne abbiamo sicuramente già letto.
Rimango in Campania per l’abbinamento enologico, una voglia matta di aprire questo rosato che avevo in cantina: Costacielo Rosato IGT annata 2018, 100% Aglianico.
Il colore è un rosa davvero intenso, naso floreale e fruttato, si riconosce la rosa, la fragola, le fragoline di bosco, il melagrana. In bocca è fresco, leggermente tannico, con un accenno sapido e minerale.
Si parte dai Monti Picentini, con vista sul Golfo di Salerno, qui tra i 120 e i 300 m.s.l.m. nel Comune di Giffoni Valle Piana in provincia di Salerno, dove troviamo Lunarossa Vini e Passione di Mario Mazzitelli. Un’azienda di circa 5 ettari vitati regimentati a conduzione biologica.
I terreni totalmente argillosi protetti dalle montagne e che giovano della vicinanza al mare, trovano il connubio perfetto per dei risultati al calice davvero ottimi qualitativamente parlando.
Una chicca tutta campana.
Solo uve aglianico raccolte a fine agosto, inizio settembre, mi raccontava una volta Mario Mazzitelli in una chiacchierata telefonica, poiché in questo modo l’uva non risulta essere totalmente colorata, e la scelta va di pari passo con il fatto che l’aglianico subito cede il colore, quindi è davvero complicato fare un rosato di solo aglianico. Le uve poi fanno una breve macerazione sulle bucce, e una volta terminata la fermentazione alcolica, viene trasferito il tutto in anfora (fuori terra) per circa 6 mesi a completamento della maturazione.
Io adoro questo vino, ogni sorso ne richiama subito un altro, e tra un morso al casatiello e un sorso di Costacielo Rosato il languorino è decisamente soddisfatto.