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di Nunzia Clemente

Nato quasi quarant’anni fa, il Progetto Erasmus per molti non è soltanto sinonimo di “scambio internazionale”: è un simbolo di speranza, di crescita e di apertura al mondo.

In occasione degli ErasmusDays 2024, l’Università degli Studi di Salerno celebra l’impatto profondo di questo programma con la presentazione del libro Raccontami Erasmus, una raccolta di testimonianze di giovani che hanno attraversato l’Europa, portando con sé sogni e paure, ma anche il desiderio di scoprire se stessi oltre i confini familiari. Da oltre trent’anni, il programma Erasmus ha permesso a milioni di studenti di vivere esperienze formative e di crescita personale, e le storie raccolte in questo libro incarnano questa missione, rivelando quanto viaggiare e studiare all’estero possa trasformare vite.

Le pagine di Raccontami Erasmus risuonano di esperienze uniche e vivide, di scelte coraggiose e di sfide personali superate grazie alla progettualità e alla cooperazione tra gli enti aderenti all’universo Erasmus.

Tra le voci degli studenti emerge un mosaico di culture e percorsi, in cui ogni storia è il ritratto di un giovane che ha imparato a vedere il mondo — e se stesso — con occhi nuovi. Questo volume, concepito non solo come raccolta, ma come spazio di condivisione e riflessione, si propone di mostrare l’impatto di Erasmus sul percorso personale di ogni partecipante, aprendo un dialogo sull’importanza dell’internazionalizzazione e dell’accoglienza.

L’Università di Salerno, sempre più impegnata a promuovere l’integrazione culturale attraverso collaborazioni come l’Alleanza Europea NEOLAiA, vuole incentivare non solo le partenze verso l’estero, ma anche l’idea di “Internationalisation at Home”, creando un ambiente accogliente per studenti di ogni nazionalità. Questo progetto mira a costruire ponti, affinché l’incontro tra culture sia una realtà vissuta anche all’interno delle aule universitarie.Raccontami Erasmus diventa così un libro da sfogliare non solo per riscoprire il significato dell’esperienza Erasmus, ma anche per assaporare il racconto di chi ha avuto il coraggio di partire. Tra queste storie, emerge la sezione “Raccolta inediti di lingua spagnola”, dedicata a chi ha scelto di vivere la Spagna, e dove spicca il monologo di Vincenzo Adinolfi, che ha trasformato la sua sfida personale in un inno alla resilienza e alla scoperta di sé.

La Sezione Raccolta inediti in lingua spagnola”

Tra le tante storie di Raccontami Erasmus, la sezione “Raccolta inediti di lingua spagnola” si distingue per il suo fascino particolare. Dedicata a chi ha vissuto la propria esperienza in Spagna, questa sezione raccoglie voci che raccontano non solo un paese, ma un’intera cultura che sembra pulsare tra le righe. Dai paesaggi assolati dell’Andalusia alle strade vivaci di Barcellona, ogni racconto è intriso dell’energia della Spagna, una terra che, per questi giovani viaggiatori, è diventata molto più che una semplice destinazione.

Questa raccolta di testi in lingua spagnola testimonia come l’Erasmus rappresenti per molti una seconda casa, un luogo dove, per la prima volta, ci si scopre immersi in abitudini e ritmi di vita tanto diversi quanto affascinanti. L’atmosfera è arricchita dalle storie dei giovani che, attraverso la lingua spagnola, hanno trovato una nuova modalità di espressione, una voce che li rispecchia. L’amore per la Spagna emerge dalle parole di chi ha assaporato il calore della gente, i sapori locali e la cultura intensa di una terra che sa accogliere con generosità.

In questa sezione si trova anche l’opera di Vincenzo Adinolfi, un monologo che ha conquistato il primo posto della sezione iberica per la sua intensità e profondità. La storia di Adinolfi si distingue per la capacità di raccontare non solo il fascino della Spagna, ma anche il coraggio e la determinazione che lo hanno portato a intraprendere il viaggio.

La storia di Vincenzo Adinolfi: Il coraggio di partire, nonostante tutto Vincenzo Adinolfi, del Dipartimento di Chimica e Biologia “Adolfo Zambelli”, intraprende una sorta di “monologo interiore”, dove si ritrova a fare delle considerazioni, a parlare, con una versione di sé che conosce bene il peso dell’incertezza e il dolore di una vita condizionata dalla malattia. Le sue parole sono un dialogo accorato, a tratti sommesso e a tratti appassionato, in cui prova a convincersi che quell’Erasmus a Cordoba è più di una semplice opportunità di studio: è un ponte verso una libertà tanto sognata quanto temuta. Ad ogni domanda che si pone — “Ce la farò?” “Cosa succederà se le cose peggiorano?” — risponde con uno slancio nuovo, quasi come se, scrivendo, potesse vedere per la prima volta l’orizzonte oltre la malattia. La Spagna, terra apparentemente lontana e misteriosa, diventa allora una promessa di rinascita, un luogo dove ricominciare, abbandonando per un attimo il ruolo di “paziente” e abbracciando quello di giovane viaggiatore, pronto a scoprire il mondo e se stesso.

In questo confronto intimo, ogni parola si carica di una tensione delicata: c’è la paura del fallimento, ma anche la forza di chi sa che questa esperienza potrebbe cambiare la sua vita. Ogni esitazione, ogni respiro trattenuto, ogni parola apparentemente “detta a metà” sembra svelare una vita intera di compromessi, di momenti lasciati andare per il timore di un corpo che spesso non risponde ai desideri. Ma qui, nel silenzio della pagina, Vincenzo si concede il lusso di sognare, di vedersi camminare per le strade di Cordoba, tra colori e profumi che ancora non conosce ma che sente già vicini, come una seconda pelle (e casa!) pronta ad accoglierlo.

Questa e molte altre storie nell’opuscolo “Raccontami Erasmus”!

Raccontami Erasmus ci mostra come il viaggio possa diventare un potente strumento di trasformazione personale, un’opportunità per riscoprire sé stessi e per vedere il mondo con occhi diversi. La storia di Vincenzo Adinolfi, come tante altre presenti in questa raccolta, testimonia il coraggio di chi ha scelto di affrontare le proprie paure per abbracciare nuove culture, arricchendo il proprio percorso di vita oltre ogni aspettativa. Se vuoi conoscere più da vicino queste esperienze, visitando il sito Raccontami Erasmus potrai esplorare le storie di chi ha vissuto l’Erasmus come un’occasione unica di crescita. Troverete racconti sinceri, e altre forme di narrativa che parlano di sogni, sfide e rinascite. Lasciatevi ispirare dalle loro parole e scoprite come l’Erasmus abbia cambiato le loro vite.

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