Mancano solo 25 giorni all’inizio della Maratona di Padre Pio, una corsa che quest’anno assume un significato ancora più profondo, poiché ricorre il ventennale della sua fondazione. Un evento atteso da sportivi e cittadini, ma che quest’anno diventa anche un’occasione per ricordare e onorare il sacrificio di due servitori dello Stato: il maresciallo Francesco Pastore e l’appuntato scelto Francesco Ferraro, tragicamente scomparsi in servizio il 7 aprile 2024.In questo contesto, l’associazione sportiva “Free Runner” ha deciso di trasformare la maratona in un momento di solidarietà concreta. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per l’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri), un ente che si occupa di assistere i figli degli appartenenti all’Arma caduti in servizio, accompagnandoli fino al conseguimento della laurea. La scelta di destinare i proventi a questa associazione non è casuale, ma è stata presa proprio in seguito alla tragedia che ha colpito la nostra comunità.Per supportare questa causa, i soci della “Free Runner” hanno organizzato la vendita di magliette speciali, disegnate dal Maestro Rosmundo Giarletta. L’artista, noto a livello internazionale per la sua maestria, ha voluto contribuire gratuitamente con la sua arte, realizzando un’opera che rappresenta lo spirito di solidarietà e unione che contraddistingue questo evento. Il costo delle magliette è di almeno 7 euro, ma chiunque desideri può fare un’offerta maggiore, sapendo che ogni centesimo sarà destinato all’O.N.A.O.M.A.C.Il 15 settembre, quando tutti i soci, vecchi e nuovi, dell’associazione faranno il loro ingresso ad Eboli, molti li accoglieranno indossando queste magliette, in un gesto simbolico che rappresenta un enorme “grazie” collettivo. Un ringraziamento che si leva alto e vuole giungere idealmente a Francesco Pastore e Francesco Ferraro, dimostrando che il loro sacrificio non sarà mai dimenticato.La Maratona di Padre Pio non è solo una competizione sportiva, ma una corsa verso la speranza, la memoria e la solidarietà. Ognuno di noi, attraverso un piccolo gesto, può fare la differenza, partecipando a questo grande abbraccio collettivo verso chi ha dato la vita per la nostra sicurezza. Unitevi a questo nobile gesto, e correte anche voi per la memoria di Francesco e Francesco.