Diretto da Hirokazu Korè Eda presentato in concorso al 76° Festival di Cannes il film drammatico “L’innocenza” ha come protagonista Minato un preadolescente silenzioso e riservato di undici anni orfano di padre, che vive con sua madre, una impiegata presso una stireria locale.
Minato inizia a comportarsi in modo strano e torna da scuola sempre più avvilito. Tutto lascia intendere che i problemi siano causato da quell’ ambiente e in particolare da un professore forse eccessivamente severo. Questo spinge la madre a richiedere con lui un colloquio, per cercare di capire cosa stia succedendo.
Eppure qualcosa non torna.
il giovane sta dicendo la verità o mente, e quindi il docente è innocente.
La pellicola porta in scena una storia d’amicizia e di sincerità.
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