di Gerardo Pecci
A breve si svolgeranno a Parigi i Giochi Olimpici 2024. Ancora una volta lo sport diventa un momento di dialogo tra i popoli e occasione di nuove riflessioni sui valori della pace e della concordia tra i popoli di cui c’è tanto bisogno in questo momento storico. Anche il Tiro a Segno, sport olimpico e paralimpico, nelle sue varie articolazioni e specialità, non farà mancare il proprio contributo.
In Umbria, a Spoleto presso la sede della Sezione del Tiro a Segno Nazionale dal 28 al 30 giugno 2024, si è svolto il Corso di Specializzazione Paralimpica per Assistenti e Tecnici del Tiro a Segno, “Un Passo Avanti per l’Inclusione nello Sport”. Costantino Vespasiano, presidente nazionale dell’Unione Italiana Tiro a Segno, con la sua presenza a Spoleto ha ribadito fortemente che «Il mondo dello sport paralimpico sta vivendo una crescita esponenziale, e con esso aumenta la necessità di formare professionisti altamente specializzati che possano supportare e guidare atleti con disabilità. In questo contesto, il “Corso di Specializzazione Paralimpica per Assistenti e Tecnici del Tiro a Segno” rappresenta un’opportunità unica per coloro che desiderano contribuire attivamente all’inclusione e al successo degli atleti paralimpici nel nostro sport».
Dalla Sezione del Tiro a Segno Nazionale di Eboli ha partecipato al corso spoletano, conseguendo con successo il Diploma del Corso Unico di Specializzazione per Tecnici Paralimpici, il nostro tecnico Donato Carfagno, una delle colonne che ha dato e dà lustro allo sport del Tiro a Segno. Il corso di formazione tecnica al quale Carfagno ha partecipato, con grande impegno e con grandissima sensibilità umana e professionale, ha avuto l’obiettivo di preparare personale qualificato in grado di gestire le necessità dell’atleta paralimpico nel contesto di allenamento e/o gara. Infatti, i tecnici paralimpici, ovvero il personale specializzato in ambito paralimpico, possono contribuire notevolmente al successo degli atleti. Il corso di Spoleto è stato rivolto alle persone che gravitano nell’ambito sportivo paralimpico. I tecnici risultano essere spesso fondamentali nel percorso sportivo degli atleti con disabilità. Tutto il mondo dello sport del Tiro a Segno e tutti gli sportivi augurano a Donato Carfagno e a tutti i nuovi specializzati di poter svolgere con grande amore e professionalità questo innovativo e delicato compito di tecnici paralimpici.