Grande emozione per l’evento del 29 maggio – in onore a Mamma Lucia – che si è tenuto a Cava de’ Tirreni nei pressi della sala teatro comunale “Luca Barba” (situata in Corso Umberto I, 153.). E’ stato un momento commemorativo davvero speciale per l’intera comunità metelliana che ha celebrato un anno di attività del Museo Mamma Lucia adibito e dedicato a Lucia Apicella detta, per l’appunto, Mamma Lucia.
Chi è Lucia Apicella, Mamma Lucia. Una piccola grande donna nata a Cava de’ Tirreni nel 1887 che, mossa da una profonda fede e misericordia, percorse i sentieri della battaglia di Cava nel golfo di Salerno raccogliendo i resti umani di circa 700 soldati caduti durante la II Guerra Mondiale, col fine di restituirli alle loro famiglie.
“Song’ tutt’ figl ‘e mamma”
È per tale ragione che nasce il suo Museo, inaugurato con una cerimonia il 7 giugno del 2023, che raccoglie cimeli, reperti, documenti, onorificenze conferite alla filantropa e medaglia d’oro al merito civile della Repubblica italiana. E l’evento di questo 29 maggio ha riconfermato quanto sia ancora viva la sua memoria tanto da redigere e presentare il catalogo del primo anno di attività della struttura.
Innumerevoli sono stati gli ospiti e sopratutto gli interventi come quello della Dott.ssa Lorena Iuliano Assessore all’Istruzione, Patrimonio, Beni comuni che ha sottolineato quanto sia fondamentale la coesione dei cittadini per la salvaguardia del territorio e del patrimonio; del Prof. Armando Lamberti Consigliere Delegato alla Cultura; dell’On. Felice Scermino Presidente del Comitato “Figli di Mamma Lucia”; della Prof. Lucia Apicella nipote di Mamma Lucia che ci ha deliziati con racconti inediti; del Prof. Franco Bruno Vitolo; del Prof. Gennaro Galdo; del Dott. Alfonso Prisco per il Comitato “Figli di Mamma Lucia”; del Prof. Lutz Klinkhammer Vicedirettore dell’Istituto Storico Germanico di Roma ed infine la speciale partecipazione di Simona Boni Direttrice artistica della “Compagnia Grasparossa” di Toulouse appasionata alla figura “mistica” di Mamma Lucia.
Nel corso della serata – condotta da Nunzio Siani – poi, è stato consegnato al Comitato Figli di Mamma Lucia il Premio “Cittadini si diventa. Betty Sabatino”, istituito dagli Sbandieratori “Torri Metelliane” e sono stati mostrati video e fotografie inediti.
In conclusione, il 29 maggio 2024, per il Museo di Mamma Lucia, è stato un grande successo, un’esperienza indimenticabile per tutti coloro che vi hanno partecipato.
